Lo svolgimento della quinta giornata di ritorno del campionato di Serie D maschile potrebbe essere condizionato dal maltempo e dalla perturbazione che in questo fine settimana ha raggiunto la nostra provincia, e non solo. Le due società ofantine, Solenergy Udas e Mediterranea Cerignola, hanno confermato i loro impegni odierni. La formazione di Rosario Saracino, dopo il bellissimo successo ottenuto in casa per 83-76 ai danni dell’Apricena, affronta il derby dauno contro il San Severo: formazione che si trova in zona centrale di classifica con 22 punti, frutto di undici vittorie (ultimo successo sette giorni fa, 60-56 contro la Fulgor Molfetta) e otto sconfitte. Il precedente fra le due squadre risale al girone di andata: era il 23 ottobre 2011, quando la formazione udassina fu sconfitta per 101-99 al termine di una partita condotta per lunghi tratti in vantaggio, ma condizionata da decisioni arbitrali discutibilissime e poco convincenti. Fra l’altro, per il finale di quella gara, i provvedimenti del giudice sportivo furono pesantissimi a carico di giocatori e dirigenti locali. Adesso è tutt’altra storia, e si spera che sia una partita corretta in campo e sugli spalti, per proseguire il cammino verso i playoff.
Per la Mediterranea Cerignola è un momento bellissimo: sia in casa che in trasferta si sono raccolte soddisfazioni, raggiungendo la zona centrale di classifica; se il campionato finisse oggi, sarebbe già salva matematicamente. Eppure la trasferta di Corato sulla carta sembra facile, ma è meglio non fidarsi troppo: i baresi in classifica sono penultimi con appena 6 punti (sia pur in condominio con l’Apricena), peggior difesa ed attacco del torneo. I padroni di casa sono determinati a cercare un successo scacciacrisi per rilanciarsi almeno in zona playout. Il resto della giornata vede le due capoliste del torneo, Cest Bari e Diamond Foggia, impegnate nello scontro diretto di questo pomeriggio a Bari, in una cornice che sicuramente sarà elettrica; mentre per l’Altamura, al secondo posto in classifica, c’è l’impegnativa trasferta di Bisceglie.
A San Severo sono stati violenti sia verbalmente che fisicamente , tant’è che due nostri cari amici hanno preso un pugno e uno shiaffo e la cosa ancor più grave che il pugno è arrivato sul viso di una donna e i bambini che erano con noi sono rimasti impressionati anche dell’arrivo della polizia chiamata prontamente dall’addetto stampa UDAS…speriamo che tali episodi non suddeno mai qui da noi , per dimostrare che siamo sportivi e non terroristi dello sport.