E’ diventato una delle proposte culturali più significative, un’opportunità di marketing territoriale all’insegna della riscoperta e valorizzazione di uno dei personaggi che hanno maggiormente nobilitato Cerignola: Pietro Mascagni, il grande compositore livornese che a Cerignola visse una parte importante della sua vita, alla fine del 1800, e qui trovò l’ispirazione per comporre quello che è stato il suo capolavoro, la “Cavalleria Rusticana”, massima espressione del Verismo musicale ed opera mediterranea per eccellenza. Torna la manifestazione a lui dedicata, il “Settembre Mascagnano”, organizzato dalla Provincia di Foggia, dall’Amministrazione Comunale di Cerignola e dalla Pro Loco. La quarta edizione, curata dal maestro Francesco Marchese, direttore artistico del Teatro Mercadante di Cerignola, si terrà sabato primo settembre, alle 21, come sempre in Piazza Duomo. Ricco il programma musicale della serata. L’Orchestra del Settembre Mascagnano, diretta dal maestro Benedetto Montebello, eseguirà brani scelti da opere di Mascagni, Puccini, Giordano e Leoncavallo, massimi rappresentanti della Giovane Scuola Italiana, sviluppatasi negli ultimi anni dell’Ottocento. A cantare i brani saranno i tenori Costantino Minichillo e Romolo Bruno ed i soprani, tutte cerignolane, Ripalta Bufo, Pia Raffaele e Anna Schiavulli.

Successivamente sarà protagonista il Coro Polifonico “Don Attilio Paolicelli” di Canosa di Puglia, diretto dal maestro Michele Greco. Il programma prevede l’”Agnus Dei” tratto da “Messa di Gloria” di Mascagni; “Inneggiamo, il Signor non è morto” da “Cavalleria Rusticana”, il capolavoro del musicista livornese; un coro a bocca chiusa dalla “Madame Butterfly” di Puccini, e “Arredi Festivi” dal “Nabucco” di Verdi. Seguirà la cerimonia di consegna del premio “Pietro Mascagni-Amici della Città di Cerignola”, che quest’anno verrà conferito al professor Cesare Orselli, critico musicale, e a Tito Manlio Altomare, giornalista della Rai. Il primo è critico musicale su quotidiani e riviste specializzate: collaboratore delle maggiori istituzioni teatrali italiane, ha pubblicato saggi e tenuto conferenze su oltre 140 opere liriche, prevalentemente fra Ottocento e Novecento. Altomare, invece, come conduttore di diverse trasmissioni Rai, ha dato grande risalto alle opere di Mascagni, al suo lungo soggiorno a Cerignola, della cui cultura e storia si è occupato in diverse occasioni. E’ previsto, infine, anche uno spaccato di “Cavalleria Rusticana Opera Pop”, a cura della Compagnia del Musical Studio 7. Le musiche sono di Vito Berteramo, il curatore del libretto è Vincenzo Guercia, la regia è di Stefano Tatullo. Presenta Sabino Pastore.

“Anche quest’anno abbiamo voluto celebrare la figura di un geniale artista come Pietro Mascagni, che ha onorato per tanti anni la nostra terra della sua presenza – spiega il Sindaco Antonio Giannatempo – il periodo in cui ha vissuto qui è stato uno dei più belli ed importanti nella storia di Cerignola. Il fatto che Mascagni definisse questa città la sua seconda patria, culla della sua arte, è qualcosa che continua a riempirci di orgoglio dopo tanti anni. Quella dell’artista livornese a Cerignola è stata un’avventura straordinaria per le ripercussioni culturali sul nostro territorio ed i cui esiti sono ancora presenti nella nostra realtà”. L’augurio del Sindaco è che “le iniziative del Settembre Mascagnano possano ristabilire contatti giusti ed indispensabili per la crescita culturale della nostra comunità ed avvicinare i giovani ad una maggiore conoscenza della nostra storia”. Il presidente della Consulta comunale per la Cultura, Franco Conte, definisce l’appuntamento di sabato primo settembre “una vetrina importante, irrinunciabile per la nostra città: un modo per conoscere meglio un artista che, pur non essendo cerignolano di nascita, tanto lustro ha dato a questa terra. E davvero iniziative come questa possono dare nuova linfa a Cerignola dal punto di vista culturale e non solo: in questo modo, infatti, si riesce a valorizzare le specificità e le vocazioni che caratterizzano la nostra identità”.