Si stava forse preparando a compiere una rapina il 19enne di Cerignola arrestato oggi nel Torinese insieme a due complici. Questi ultimi, di 21 e 24 anni, sono originari di Settimio Torinese (Torino). Tutti e tre sono accusati di ricettazione e riciclaggio. I carabinieri li hanno sorpresi a bordo di un’auto rubata vicino ad un supermercato di Caselle (Torino). I tre hanno cercato di dileguarsi. In macchina avevano una pistola giocattolo, due caschi, guanti e altri oggetti utili allo scasso e per offendere. L’armamentario che, secondo gli uomini delle forze dell’ordine, sarebbe servito loro per compiere un colpo.
a 19 anni doveva compiere una rapina….ma dove arriveremo……..piu’ passa il tempo e’ piu’ le cose vanno male………….
non ho parole.ma la voglia di lavorare e guadagnarsi la giornata in modo onesto no…vero?
e per lo piu’ cosa piu’ grave che questo delinquente uscira’ prestissimo………..per continuare a fare il balordo….
no comment
La questione è che, a partire dai genitori, si da l’idea che vivere deve essere uguale ad un continuo divertimento. Per vivere occorre avere il telefonino all’ultima moda e semmai non saperlo usare del tutto, l’auto che costa quanto quella di un deputato, abbigliamento firmato, soldi in tasca a volontà da spendere dalla mattina alla notte in bar-ristoranti, soldi che fuoriescono dalle tasche per acquistare sigarette o qualche droga. O si conduce una vita così o sei un fallito. La conseguenza è che, ridendo ridendo, ti butti in una banca o in una tabaccheria o in un distributore, e ti sei assicurato tutto ciò per un po’. Il nostro deve essere per forza il paese dei balocchi, così attiriamo anche gli stranieri squattrinati a fare soldi impunemente. Questa è la realtà!
Buongiorno,
ho letto i commenti e vorrei dire la mia. Sono padre, i miei figli di cui uno maggiorenne, non seguono questa tendenza.Ma non è facile. So che esiste la “moda” dell’avere tutto e subito e di più.
Ma questo dipende solo da noi genitori. Se non siamo noi ad educare i nostri figli verso una reale consapevolezza della vita chi può farlo al posto nostro?
Certamente non lo fa la scuola, nonostante gli sforzi dei docenti, che è diventata anzi luogo di ostentazione e di confronto. Non lo fa la Chiesa o il Sociale che mai come in questo momento devono fare delle profonde riflessioni interne (e cambiare altrimenti saranno sempre più isolate). Ed i media hanno una influenza determinante e costante nella ricerca spasmodica di un piacere crescente e a qualsiasi prezzo (tanto qualcuno pagherà..).
Noi genitori, credo, abbiamo compiti e responsabilità da cui spesso (comodamente) si sfugge e su questo dobbiamo fare una profonda riflessione, ma riflettere non ha portato mai a niente se poi non viene accompagnato dal cambiamento. Buongiorno
In xxxxxx fino a 40 anni….Se a 19 anni inizia a fare le rapine(xxxxxxxx..cosa molto difficile) tra qualche anno farà il salto di qualità….Allora carcere per un bel pò di anni a riflettere….sul proprio futuroi!| xxxxxxxxx!