Davanti ad un palamarchisiello pieno di gente ed una nutrita pattuglia di tifosi dell’Olimpica, si è svolta la seconda gara del campionato di serie D della compagine gialloblu. Ci si attendevano delle conferme dopo il brillante esordio ed in parte sono arrivate. Il Barletta veniva dalla sconfitta di Vieste e davanti al proprio pubblico voleva dimostrare di poter essere protagonista in questo campionato e così entra in campo agguerrita e concentrata. I primi minuti di gioco vedono prevalere le difese complici le polveri bagnate sia dei locali che degli ospiti che comunque alla fine del primo tempo trovano l’allungo cercando l’uomo nel pitturato piuttosto che uno sterile gioco perimetrale. Il vantaggio di 8 punti rimane pressochè invariato all’intervallo lungo giocando sempre con grande cuore in difesa e cercando soluzioni efficaci in attacco tuttavia Barletta non molla e rimane pienamente in partita. Lo strappo decisivo arriva nel terzo quarto dove alcuni palloni recuperati in difesa e un buon gioco in transizione premettevano all’Olimpica di raggiungere i 19 punti di vantaggio ed in pratica di chiudere l’incontro. Buona la prova di carattere della squadra in un palazzetto gremito di tifosi anche se va sottolineata la scarsa vena al tiro dei ragazzi cerignolani. In buona sostanza gara vinta in difesa (44 i punti concessi all’avversario) ma da rivedere i meccanismi di attacco risultati un po’ lenti e poco fluidi. Ora bisogna concentrarsi per la partita in casa contro il Rutigliano che viene da due sconfitte sonore ma che non deve far allentare la tensione che, come sistematicamente ricorda la panchina, deve rimanere altissima fino alla fine del torneo.

NEW BASKET BARLETTA 44 OLIMPICA SOLENERGY 62 (10-18; 10-11; 11-21; 13-12)

OLIMPICA: JOLICOEUR 29, TRIGLIONE 3, SFREGOLA 9, BASANISI 2, BACCHINI 15, ARBIZZANI 4, ROMANO, SCIUSCO, CURCI, VIGLIOTTI.

BARLETTA: MANCANO 10, CAPUANO 7, MARINACCI 7, ROTONDO 4, VITOBELLO 5, FALCONE 4, SANTORO 3, AVALLONE 4, CAMPESE, CRESCENTE.