Pubblichiamo di seguito una lettera aperta degli studenti della scuola media Pavoncelli, sul degrado culturale e l’inciviltà dei vandali che popolano la città di Cerignola. Ecco il documento completo.
Siamo i ragazzi della scuola media “G.Pavoncelli”, certamente non dei giornalisti, ma semplici alunni che vogliono manifestare il loro sdegno per gli atti vandalici commessi da nostri coetanei. Molti di noi hanno partecipato al progetto DI.SCO e precisamente all’attività intitolata: ”S…colorando la nostra città all’insegna della legalità” cercando di scolorare la nostra città dei colori grigi e cupi della sporcizia e soprattutto dell’inciviltà. Abbiamo visitato e fotografato zone sporchissime della nostra città, abbiamo avuto incontri con responsabili della SIA, abbiamo stilato un “decalogo” di comportamenti corretti e realizzato cartelloni. Questo progetto ci ha fatto scoprire la bellezza della natura, così abbiamo voluto concludere la nostra attività ripulendo due aiuole della nostra scuola e piantando fiori che la rivestissero dei colori della primavera e non delle solite e stupide scritte sui muri. Ieri, 22 Marzo abbiamo appeso le nostre scarpette da tennis al chiodo e abbiamo utilizzato tutto il nostro pomeriggio per ripulire le aiuole e piantare, con la collaborazione dei ragazzi dell’Istituto Agrario, variopinti gerani. Quanta gioia, quanto entusiasmo, quanta allegria nel vederci tutti uniti, sporchi, armati di scope e rastrelli che hanno sostituito i “soliti” sassi lanciati da quanti vogliono rendere la nostra scuola e la nostra città un vivaio di vandalismo e di inciviltà. Oggi, 23 Marzo, siamo ritornati a scuola, stanchi ma felici di mostrare a tutti gli altri ragazzi che qualcosa può cambiare. Che cosa abbiamo trovato? Le nostre aiuole distrutte! Allo sgomento, alla rabbia iniziale è subentrata la voglia di non arrenderci, di continuare a lottare contro il vandalismo. Non accettiamo e non accetteremo mai questa “cultura” della violenza e dell’illegalità che sembra essersi radicata nella nostra città e continueremo con tutte le nostre attività a difendere i veri valori e a cercare di dare un volto nuovo alla nostra Cerignola. Ora ci rivolgiamo a tutti coloro che hanno distrutto le nostre piazze: riflettete sul fatto che noi siamo ragazzi come voi e che la “nostra” città è anche la “vostra”. Aiutateci a renderla più bella e colorata!
ragazzi, ascoltate un fratello maggiore. Andate via da quello zoo! E’ più facile che vi guastiate piuttosto che aggiustiate le menti altrui. Non ascoltate le cazzate di chi vi dice che si può migliorare “cergnooula”. E’ una pattumiera di topi (senza offesa per i topi, ovviamente).
Non date retta al consigliere rassegnato,
i topi si possono catturare!!
denunciate sti ragazzi ,fatelo con furbizia
e vedrete che qualcosa si migliora,
mai perdere la speranza ,consiglia!
pardon,consiglio.
la vita è troppo breve mio caro anto
la gioventù ancor di più
Mi spiace per consiglio, ma non si puo’ parlare di rassegnazione a bambini di 10 11 anni e’ allucinante quasi quanto i vandali che perpetrano la loro ignoranza saccheggiando.
E’ la rassegnazione la causa di questa situazione a cerignola, e non altro.
Einstein diceva: “il mondo non e’ minacciato dalla gente che fa del male, ma dalla gente che osserva senza fare niente”.
Mica uno qualunque…
Io il giorno che hanno piantato quelle belle piante c’ero, i ragazzi e le ragazze erano davvero fieri del loro lavoro e l’entrata scolastica sembrava davvero più colorata.Stupidi vandali,i genitori dovrebbero tenerli un pò più a casa invece di tenerli in mezzo alla strada.Io,da allunna della scuola,non avrei mai pensato di fare una cosa del genere.
per cittadino di cerignola: la vostra mente è ormai abituata agli standard cerignolani. malavita, malasanità, inciviltà,insolenza, sporcizia. non riesco a spiegarlo. fuori c’è un mondo migliore. sprecarla nel monnezzaio è un peccato, soprattutto per chi comincia a vivere. Einstein, uno che con la sua scoperta ha dato avvio alla distruzione di massa. mica uno qualunque. ottimo esempio, direi!
Gentile “consiglio”, non è una diatriba la mia e non la prenda come tale, tant’è che non darò seguito a questa mia risposta; ma, se non le piace così tanto Cerignola, semplicemente, viva dove ritiene di vivere, senza rimpianti e, soprattutto, senza tutto questo veleno che la contamina.
Cerchi un suo equilibrio visto che evidentemente ancora non l’ha trovato.
Ma, incentivare la rassegnazione in bambini di 10/11 anni.. bè, non bisogna essere Einstein per capire che è allucinante e deviante.
E, per inciso, si studi un po’ il personaggio Einstein prima di definirlo il responsabile di “distruzione di massa”, ne ha bisogno e può aiutarla.
Stia bene
Ai ragazzi della Pavoncelli: BRAVI, complimenti. Non vi arrendete.
ragazzi Cerignola e’ piena tanta brava gente che lavora, pochi sono i cretini combattiamoli senza paura ripiantiamo fiori ripuliamo i muri e’ casa nostra
Carissimi ragazzi della Pavoncelli, sono un uomo di quaranta anni nato a Cerignola andato via venti anni fà per motivi di lavoro, un lavoro che a Cerignola è davvero difficile fare, il Carabiniere. Già allora gli atti di vandalismo erano una presenza costante nella cronoca cittadina, io frequentavo l’Oratorio Salesiano e anche in quello che doveva essere un ambiente protetto avevamo a che fare con i bulli ed i delinquenti locali, ma allora non c’era la possibilità come adesso di denunciare il tutto su uno strumento importante come il web. Non date retta a chi vi consiglia di andare, via a Cerignola c’è tanta gente che se incoraggiata può dare vita a cose belle e utili per la collettività! Voi siete la speranza di questa città, seite gli unici che potete veramente cambiarla. Ci sono situazioni ben peggiori in italia ed io vivo in una di queste in Sicilia dove veramente per i locali l’unica alternativa al crimine è emigrare! Imparate a fidarvi delle Forze di Polizia che operano nella vostra città metteteli in condizione di isolare questi pochi balordi che portano sempre agli onori della Cronaca la NOSTRA bella città, già NOSTRA perchè nessuno deve rinnegare le sue origini
Non Mollate Mai
la conoscete la battaglia contro i mulini a vento? per cittadino di cerignola: lei è uno di quelli pieni di soldi che se ne fotte di tutto, sicuro! stia bene e studi lei einstein e capisca soprattutto!
Giusta, doverosa e meritata è la solidarietà ai ragazzi che hanno provato a rendere più bella Cerignola. Non demordete, si può riprovare e riprovare ancora. Anzi si deve. Spesso i cattivi fanno “rumore” e per questo sembra che siano tanti, invece sono pochi, una minoranza che certo disturba e non lascia vivere. Combattere l’inciviltà si può, ma solo con le buone maniere, dimostrando che i buoni comportamenti, rispettosi della città, rendono poi tutto più bello.
E’ sbagliato pensare che solo a Cerignola succedano queste cose. Ma è giusto pensare che, con lo sforzo di tutta la parte buona della città, Cerignola possa diventare una città moderna e vivibile.
Per il nickname “Consiglio”: ritengo assolutamente non educativo ciò che lei dice. Ha usato un linguaggio inappropriato su un argomento ove, presumo, leggeranno anche dei ragazzi. Nel primo post una parolaccia (inopportuna in questo contesto!), nei successivi un pessimismo e una sfiducia degna di un ergastolano.
Lei è un pò come Schettino….alla prima difficoltà, abbandona la nave…
Io preferisco rimanere e adottare comportamenti educativi e costruttivi e sono con i ragazzi della scuola Pavoncelli. Ad oltranza!!
allora crepate
Consiglio calmati. Piuttosto firmati! Viva Cerignola