I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, supportati da personale della Compagnia di Intervento Operativo di Bari ed un velivolo del Nucleo Elicotteri, hanno eseguito un capillare controllo del territorio. L’attività ha avuto quali finalità la prevenzione ed il contrasto a forme di criminalità predatoria e diffusa, il controllo delle zone rurali e delle aree soggette a furti di rame, pannelli fotovoltaici e materiale ferroso nonché la prevenzione di illeciti amministrativi inerenti violazioni del codice della strada, la repressione dei reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti ed il controllo delle aree rurali. 8 gli arresti di cui 4 in flagranza di reato.

FOGGIA: AGGREDISCONO E RAPINANO DEL CICLOMOTORE DUE MAROCCHINI. ARRESTATI TRE RUMENI

Due uomini ed una donna, tutti rumeni, sono stati arrestati dai Carabinieri perché responsabili di rapina. TANASIE Amar 40enne, RACMAN Aleodor 42enne e TIRSU Ana Maria di anni 25 (moglie del TANASIE), lungo la via Trinitapoli, hanno bloccato uno scooter cn due marocchini a bordo e, dopo averli selvaggiamente picchiati provocando loro ecchimosi varie escoriazioni ed un trauma cranico, si sono appropriati del ciclomotore e di un piccolo televisore che stavano trasportando. Le vittime hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri i quali, giunti sul posto in pochi minuti, mentre ascoltavano il racconto dell’accaduto, hanno notato transitare l’auto con a bordo gli autori della rapina. Riconosciuti ed indicati anche dalle vittime, l’autovettura è stata fermata dai Carabinieri in una strada di campagna. Gli occupanti sono stati tratti in arresto per rapina aggravata e lesioni personali. Una rapida perlustrazione delle aree circostanti ha consentito di rinvenire lo scooter sottratto ai marocchini che è stato loro restituito.

FOGGIA: ESEGUITI DUE PROVVEDIMENTI DELL’A.G. PER RAPINA E ARMI

FURIO Giuseppe, 21enne, di Orta Nova, è stato arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Ravenna dovendo scontare 3 anni e 4 mesi reclusione, per una rapina commessa a Ravenna nel giugno 2010 ai danni di un istituto di credito. Già nel maggio 2011 i Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia avevano eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in Carcere emessa dal citato Tribunale a carico del FURIO per la rapina commessa, in quel capoluogo, l’8 giugno del 2010 allorquando un malvivente, travisato con calzamaglia, fece irruzione nella Cassa di Risparmio di Cesena e, dietro la minaccia di un taglierino, si fece consegnare la somma contante di 20.000,00 euro circa. Uscito si diede alla fuga a piedi mentre il complice si allontanò con uno scooterone. Un passante colpì al capo il rapinatore a bordo del motociclo facendogli perdere l’equilibrio. Rialzatosi il reo fuggi a piedi lasciando ciclomotore e casco. I Carabinieri riuscirono a risalire all’identità dei malviventi grazie alla visione delle immagini riprese dalle videocamere di sicurezza dell’istituto di credito, nonché dalle impronte digitali rinvenute sul casco e su di una busta di plastica presente nel porta oggetti dello scooter (risultato oggetto di furto). Le impronte dattiloscopiche del FURIO Giuseppe furono rinvenute sul casco mentre quelle del complice, anch’egli ortese, sul sacchetto di plastica trovato nello scooter. GAUDIANO Leonardo, 44enne, di Foggia, è stato tratto in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione dovendo scontare 9 mesi di detenzione domiciliare perché essersi reso responsabile di reati in materia di armi e lesioni personali aggravate commesse nel 2003.

LUCERA: FA LA SPESA CON MONETE CONTRAFFATTE. ARRESTATO DAI CARABINIERI

In Lucera i Carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da quel Tribunale IENCO Francesco, classe 1974, già noto alle FF.PP, in quanto responsabile di spendita di monete falsificate. IENCO era stato deferito alla Procura della Repubblica di Lucera al termine di attività di indagine iniziata i primi giorni del mese di aprile quando, recatosi presso un esercizio commerciale di vendita di prodotti per la cura della persona, aveva acquistato un articolo pagando con una banconota da 100,00 euro risultata contraffatta. Qualche giorno prima, precisamente il 6 aprile, era stato tratto in arresto in flagranza di reato, in concorso con una donna, per la medesima fattispecie delittuosa. In quella circostanza, adottando lo stesso modus operandi, aveva acquistato degli utensili per la casa. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Lucera.

TRINITAPOLI: SOTTOPOSTO AI DOMICILIARI SORPRESO DAI CARABINIERI A BERE ALCOLICI NEL BAR

SANTARELLA Antonio, classe 1977, è stato arrestato per evasione dagli arresti domiciliari. I Carabinieri in servizio di controllo del territorio lo hanno sorpreso, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari presso il SERT di Margherita di Savoia, in un bar del centro mentre, in evidente stato di ebbrezza, continuava ad assumere bevande alcoliche. Per quanto accertato il SANTARELLA è stato dichiarato in arresto.

STORNARELLA: ESEGUITO PROVVEDIMENTO DELL’A.G.

In Stornarella i Carabinieri hanno tratto in arresto GUERRIERI Davide, classe 1979, dando così esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, dovendo questi espiare la pena residua di un anno e tre mesi di reclusione perché riconosciuto responsabile del reato di lesioni personali aggravate in danno di un suo concittadino, reato commesso nel marzo del 2011 a Stornarella.