La Regione Puglia ha assegnato all’Ato Fg/4 695mila euro per attuare il potenziamento dei servizi dedicati alla raccolta differenziata. L’ufficializzazione del finanziamento è arrivata con la definizione di un Protocollo d’Intesa tra lo stesso Ato e l’Assessorato regionale alla Qualità dell’Ambiente, in attuazione del PO Fesr 2007-2013 Asse II “Uso sostenibile risorse ambientali”. Il raggiungimento di specifici obiettivi nell’ambito dell’implementazione della raccolta differenziata costituisce un elemento premiale nell’attribuzione di ulteriori risorse finanziarie. L’Ato Fg/4 ha presentato un progetto poi risultato ammissibile al finanziamento. “Adesso – commenta il Sindaco di Cerignola, Antonio Giannatempo – dovremo predisporre la progettazione funzionale all’attivazione delle procedure per l’affidamento e l’acquisizione dei lavori e delle forniture, istituire nel bilancio un apposito capitolo di entrata nel quale far confluire i fondi erogati dalla Regione quale finanziamento pubblico e il corrispondente capitolo di spesa, e soprattutto dovremo cercare di raggiungere gli obiettivi di progetto entro i termini previsti”.
La cifra concessa dalla Regione, secondo il primo cittadino, “costituisce un riconoscimento degli sforzi profusi dai Comuni dell’Ambito per migliorare la gestione del ciclo dei rifiuti nel nostro territorio e, spero, del valore della solidarietà istituzionale mostrata da Cerignola nei confronti di tutti gli amministratori di quei comuni che, non avendo a disposizione impianti di conferimento dei rifiuti, a cadenza periodica ci chiedono una mano, sotto forma di richiesta di autorizzazione all’utilizzo dell’impianto di Forcone Cafiero”.
Ottima notizia. Attendo ora l’Amministrazione all’opera!.
Personalmente mi riterrò soddisfatto solo se la raccolta sarà effettuata porta
a porta. Se ciò non si verificherà, vorrà dire ancora una volta una presa in
giro
15-3-2013
Tutti soldi buttati nei cassonetti, con quella cifra si possono creare veri posti di lavoro.
Invece è tutto un giro di magna magna.
Ecco perchè siamo destinati tutti indistintamente alla povertà e alle guerre, si continua a marciare sempre sulla vecchia strada.
OH ‘ non vi spaventate ancora, ma volete la fine del mondo??
Sperperate ancora soldi per questa cavolata che vi siete inventati??
E dàl dà, continuate pure, i soldi servono alle Aziende-alle Imprese-per l’occupazione, e non per sti cacchi di contenitori a chiacchiere.
Vergognatevi, queste operazioni devono sparire.
E ma sarà dura durissima, tra un po’ si metterà in moto la GRANDE MACCHINA A 5 STELLE.
Rispondo a “OPLA’”
Gentile anonimo Signore, rispetto
la fiducia che Lei nutre nei confronti
del Movimento cinque stelle, però io credo debba fare qualcosa di concreto:
sollecitare gli attivisti locali del M5S a fare politica sul territorio. Ho la vaga sensazione che quella che Lei
chiama la “GRANDE MACCHINA A 5 STELLE ,” non riesca a mettersi in moto – a livello
locale – perchè sia sfornita di carburante.
Quando si accorgerà che gli attivisti sono tali solo sulla carta e sul
computer e non organizzano, ad esempio, qualcosa cui sia coinvolta in maniera
fisica la popolazione contro l’inceneritore di Tressanti, dato che
si dichiarano ambientalisti, molto probabilmente incomincerà a ricredersi, E
questo sinceramente mi dispiacerebbe.
17-3-2013