A seguito delle notizie dei giorni scorsi sulla “crisi” a Palazzo di Città il Pd di Cerignola in una nota stampa dell’1 ottobre aveva proposto la sfiducia a Giannatempo. Il tutto attraverso una «mozione di sfiducia ai sensi dell’art. 31 dello Statuto Comunale rivolgendo un appello a tutte le opposizioni consiliari per un azione congiunta che chiami ciascun consigliere ad una assunzione di responsabilità chiara e trasparente dinanzi alla Città». Non tarda ad arrivare il commento di Franco Metta, che ritiene inutile la raccolta firme per presentare la mozione di sfiducia. Infatti la stessa secondo il cicognino servirebbe solo a «compattare il fronte della Amministrazione, che troverà per fronteggiare la mozione, quel minimo di unità, costituita dalla volontà di non andare a casa. E così avremo fatto un bel lavoro, pro Giannatempo. Che, invece, lasciato a se stesso, dovrà domare le mille ambizioni, i segreti desideri, le sfrenate voglie dei suoi, di quelli di centro e compagnia cantando».
Giunge oggi la controreplica del Partito di via Mameli. «Noi chiediamo una mozione di sfiducia contro Giannatempo con le firme delle opposizioni e lui – riferendosi al Presidente del MP La Cicogna – dice che servirebbe solo a compattare il fronte della Amministrazione. Ma se lo sanno anche i bambini che questa crisi è un bluff? Ma se lo sanno pure i bambini che è l’ennesima farsa per alzare la posta in gioco? C’è solo un problema che chi paga questa crisi ancora una volta sono i cittadini. La mozione di sfiducia da noi proposta non compatta nulla, serve solo a discutere in quel luogo che è deputato all’espressione della democrazia rappresentativa cittadina, della deriva sociale di Cerignola e che è il risultato della metodica instabilità dell’amministrazione Giannatempo». «Qualcuno può dubitare che La Cicogna non voglia il Gianna? Qualcuno può dubitare che anche il Pd non lo voglia? Nessuno – si chiede Metta -. Ma a che diavolo servirebbe una mozione di sfiducia delle opposizioni, se non a dare forza a Giannatempo per imporre a tutti i suoi, anche ai recalcitranti, un voto a suo favore? Per favore, spiegateglielo a Longo».
«Il PD, tutto – replicano i democrats -, chiede la possibilità di presentare una mozione consiliare per sfiduciare Giannatempo alle prese con l’ennesima crisi politica e lui se la prende con il nostro capogruppo Michele Longo. […] Lo sappiamo che Metta, per formazione, non è abituato a pensare alla possibilità che sia un Partito, ovvero un insieme di persone, a chiedere un atto politico […]. Lo sappiamo che Metta non è abituato a pensare alla democrazia se non in termini di propaganda e utilitarismo ai fini del consenso, ma per una volata il consigliere metta da parte il suo narcisismo e, anche se non è una cosa proposta da lui, faccia lo sforzo di pensare a una forma di espressione politica che non sia il solito monologo ingiurioso recitato da un palco, ma un confronto serrato e a viso aperto davanti alla cittadinanza. […] Se il consigliere e il gruppo de “La Cicogna” non vogliono firmare la mozione poco male, useremo altre strade, ma a qualcuno poi magari verrà il dubbio sul fatto che veramente Metta non voglia Gianna. Anche perché, detto tra noi, non sarebbe la prima volta che l’avvocato dà la mano all’amico di un tempo…».
a me non fa neanche più ridere da quel palco,ormai dice sempre le stesse cose…deve cambiare il repertorio altrimenti rischia di svotare la platea
MA DI QUALE PLATEA PARLI, QAUTTRO PENSIONATI CHE PASSEGGIANO LA DOMENICA MATTINA PER CASO E CHE PER RIDERE UN PO’ SI FERMANO A SENTIRLO. QUELLI SONO I 4 CHE LO SEGUONO E SEMPRE QUELLI SARANNO. NON VI ILLUDETE CHE METTA POSSA MAI VINCERE. IO NON NE PARLEREI PROPRIO PIU’.
Io però faccio una riflessione: Metta e PD per una volta trattate una strategia comune che metta alle corde Giannatempo per farlo cadere.
Poi ovviamente dopo ognuno per la sua strada e ognuno con il proprio candidato sindaco a fronteggiarvi duramente alle elezioni.
Ma adesso, come opposizioni, provate a trovare una sola volta una sintesi.
La città vi sarebbe grata.
Sebbene possa sembrare un po’ cinica, considerato lo stato dell’arte, mi sembra una acuta osservazione.
personalmente mi esprimerei non tanto (e non solo) nei confronti della persona “giannatempo”, quanto nei confronti del “castello” nel suo insieme..
Personalmente credo che Cerignola “URLI” una voglia di cambiamento mai vista e mai percepita in maniera tanto sentita e forte. Una voglia di cambiamento che -o viene tradotta dall’attuale giunta con “terapie d’urto” significative, cosa di cui purtroppo dubito, -o comporta necessariamente un ricorso alla volontà popolare.
Sono d’accordo. Ho usato “giannatempo” per sintesi, mi riferivo al complesso di quel sistema di potere.
Metta sta Giannatempo come D’Alema a Berlusconi: baffino è il miglior alleato di sempre di Berlusconi, e glielo ha dimostrato nei momenti di peggior difficoltà. Vediamo come si comporterà Metta…..ma non ho dubbi ;).
Volete sapere chi è Metta ? Metta è quell’anziano signore che da consigliere comunale cerca di trovarsi una nuova occupazione da Sindaco, per quando (fra un paio d’anni) andrà in pensione da avvocato.
E’ quel cabarettista della domenica che :
– dichiara di essere il nuovo, l’immacolato e ne ha combinate di cotte e di crude da consigliere comunale negli anni 80;
– prima dichiara di essere ateo, e poi commenta in dettaglio mellifluamente le omelie del Vescovo al Pontificale, dopo essersi fatto registrare in chiesa l’intera predica, per non perdere il commento di alcun passaggio;
– dopo avere in atteggiamento blasfemo, commentato ironicamente su un post in facebook sul suo profilo, un messaggio di Sua Santità Papa Francesco, e poi lo cancella perché qualcuno gli ha detto che è un comportamento non antietico…….. ma impopolare;
– quando mette il Vescovo in mutande e poi lo corteggia e lo riempie di lusinghe, nell’incontro conviviale al vescovado dopo la messa Pontificale.
Metta fai pace con la tua coerenza e la tua coscienza.
Ti consiglio di contare fino a 10 prima di agire in qualsivoglia tua esternazione verbale o scritta che sia.
Ricorda che la coerenza paga….. sempre, e tu la coerenza e la correttezza non sai nemmeno cosa sia. Hai sfinito anche i tuoi fedelissimi.Rispondi | Rispondi con citazione | Citazione
Ma se lo sanno anche i bambini che questa crisi è un bluff? Ma se lo
sanno pure i bambini che è l’ennesima farsa per alzare la posta in
gioco? C’è solo un problema che chi paga questa crisi ancora una volta
sono i cittadini.
AVVOCA’ QUESTO LO SAPPIAMO, IL VERO PROBLEMA CHE SONO 3 ANNI E MEZZO DI DANNI E NON ABBIAMO ANCORA VISTO NESSUNO ANDARE IN GALERA, QUESTO E’ IL VERO PROBLEMA…….EPPURE LEI E’ UN AVVOCATO PENALISTA.
Gatta ci cova….??????? Non lo voglio nemmeno immaginare…!!!! Capisci a me…!!
Io personalmente per le prossime elezioni comunali non ho ancora deciso chi votare,ma vedo che qualcuno pensa che PDL o Pd possano avere ancora delle chace.
Gli Immagination cantavano: I L L U S I O N…….
MA SECONDO VOI CON QUESTE FACCE DOVE POSSONO ARRIVARE? TEN’N NA F’M!!!!
Metta si Metta no…Grillo si Grillo no…tutto sta a chi ha paura che il nuovo possa nuocere al vecchio, per interessi propri, o se è meglio tenersi il vecchio per paura che il nuovo possa fare ancora più danni.
Se qualcuno ha paura di Metta, proponga persone che lo cancellino con il “far bene” alla Cittadina, se poi si vuole combattere il fenomeno Metta con gli attuali, che siano di destra o di sinistra lo facciano pure, gli fate solo un grosso favore.