Non è assolutamente un mistero quanto sta accadendo al CUP (Centro Unificato di Prenotazione) di Cerignola. Diversi cittadini hanno scritto alla redazione de lanotiziaweb.it lamentando il disservizio, che pare esser dovuto a problematiche interne all’ufficio. Ovvero, pare che a seguito del cambio di gestore delle prenotazioni (attraverso gara d’appalto vinta da altra azienda rispetto a quella che fino a pochi giorni fa gestiva il tutto, ndr), per “disservizi” riguardanti il passaggio dei dati e la gestione informatizzata, non si riescono ad effettuare le prenotazioni.
Cosa simile sta avvenendo sul fronte degli ausili ai disabili. Infatti pare che, a causa di “beghe da condominio” interne agli uffici preposti, diverse pratiche di alcuni cittadini in situazione di bisogno siano ferme. Da un montascale rotto (con l’impossibilità di far uscire di casa il disabile, ndr) alle cannule tracheotostomiche, i cittadini vengono privati di “aiuti” salvavita. Normalmente le cause di tutto questo si cercano nei Palazzi della politica, anche se spesso, come nei due casi citati, le colpe sono imputabili al piano più basso della piramide, laddove i bisogni si manifestano palesi e le orecchie, per puro ostruzionismo, si sforzano di non sentire. Tutto ovviamente con le poche dovute eccezioni.
E non solo x gli ausili x i disabili come avete scritto x beghe condominiali interne a noi ke ci lavoriamo nessuno firma le delibere x pagare quello ke lavoriamo e si aspetta kissa ki x le firme …..
Tanto, quando si parla di disabili tutti fanno spallucce e chi se ne frega. Il problema resta a chi ce l’ha, le istituzioni sono buone solo a parlare, ma in pratica siamo noi genitori a lottare sempre e solo da soli per i nostri figli. Vergogna
ECCO ,,” le orecchie, per puro ostruzionismo, si sforzano di non sentire”, PERCHE’ ..IMPUNITEEEEE…..!!!!!
FORZA CERIGNOLA e BUONA SALUTE