Due vittorie per le formazioni ofantine del basket, in una domenica incredibile fra “remontada” e primati mantenuti. La Serie C maschile ha cominciato ieri il girone di ritorno e l’attesa era al Palabasket “Nando Dileo”, per l’incontro fra la Castellano Udas ed il Basket Fasano: era doveroso cercare il riscatto dopo la beffa dell’andata, non solo sul piano giocato, ma anche sul fair play visto il trattamento poco ospitale ricevuto a settembre. Il quintetto di partenza è il solito, con: Sierra, Susbielles, Di Nanni ed i fratelli D’Arrissi; la sponda fasanese si presenta con Santoro, Masi, Risolo, Persichella e Rosato. L’inizio della gara è favorevole agli ospiti, che specialmente da tre punti e sotto le plance, sembrano in grado di avere la partita dalla loro parte; di contro i padroni di casa psicologicamente non ci sono, ed i timori di ciò che accadde alla prima giornata di andata si riaffacciano. Il duo fasanese Santoro-Persichella si può permettere il lusso di chiudere il primo quarto già sul 22-9. Nelle fila biancazzurre, l’ingresso di Rizzi al posto di Vincenzo D’arrissi sembra voler dire che i padroni di casa hanno capito che non si può perdere questa gara: Sierra e Susbielles, insieme a tutta la squadra, cercano di riordinare le idee. Ma la situazione (per ora) non si risolve, poiché i brindisini continuano a dettare legge ed all’intervallo lungo chiudono avanti 43-31. In apertura della seconda parte di gara, si nota il cambiamento psicologico dei padroni di casa, che applicano alla lettera gli schemi di Coach Totaro, il quale negli spogliatoi di sicuro avrà fatto una ramanzina all’intero gruppo per come si stavano mettendo le cose. Così, ripristinato il quintetto iniziale, cominciano ad arrivare i punti pesanti: Francesco D’Arrissi ingrana la marcia e fra triple e combinazioni con Seba Susbielles porta il punteggio sul 41-47, Masi del Fasano mantiene le distanze (49-41). Sierra con una tripla firma il 49-55, e la coppia Rizzi-D’arrissi il 55-55 a 2’ dal termine del terzo quarto: si riparte da zero, la tensione si fa sentire forte questa volta in campo e sugli spalti, complice anche una direzione arbitrale che fa nascere più di un mugugno. Ma è dalla lunetta che si decide questo tempo, con Hugo Sierra che non sbaglia per il 59-55; Fasano gioca la carta della disperazione da tre punti ed a fine terzo tempo si è sul 61-61. Gli ultimi 10’ da batticuore, con le due squadre che non si risparmiano, dando vita ad un finale entusiasmante: alla fine, con molta sofferenza, l’urlo di gioia è udassino per l’85-80 finale. Prossimo impegno sabato prossimo in trasferta, a Brindisi contro l’Eagles, sconfitta a Lecce per 78-99.

CLASSIFICA ALLA SEDICESIMA GIORNATA

Andrea Pasca Nardò, Bk Ceglie 28; Tecno Switch Ruvo, Castellano Udas Cerignola 24; Adria Bari 22; Valentino Castellaneta 20; Barile Terlizzi, Murgia Santeramo 16; Eagles Brindisi, Bk Fasano, New Basket Lecce 14; Invicta Brindisi, Athletic Castellana 12; Fbk Trani 6; Bari Bk College 4; Assi Brindisi 2.

Il campionato di Serie D maschile regala alla Olimpica Basket Solenergy la dodicesima vittoria, che consolida la vetta della classifica: il successo contro l’Olimpia Rutigliano per 76-54 è merito della coesione e forza di un gruppo che non si arrende mai, nemmeno nei momenti difficili. Dopo un primo quarto equilibrato, la partita viene dominata dagli ospiti, grazie soprattutto a Joliecoeur, Triglione, Arbizzani e Bacchini, quest’ultimo ripresosi dopo l’infortunio che lo ha costretto a disertare più di una partita. Alla soddisfazione per l’affermazione, per la squadra di Felice Carano è arrivata la notizia che il 17enne Nicola Triglione, uno degli elementi di spicco, è stato convocato nella squadra giovanile di basket per il prossimo 21 gennaio, nell’ambito di un progetto nazionale dal titolo “Azzurri” del ct Bocchino. Una scelta che mette in evidenza l’impegno svolto dalla Olimpica Basket per questi ragazzi: adesso i gialloblu aspetteranno i risultati delle altre nel prossimo weekend, in vista dell’impegno previsto per il 26 gennaio, con l’arrivo dell’Angiulli Bari.