Sembra di essere tornati indietro di vent’anni: due episodi criminosi, dai contorni sfuocati, ai danni di due imprenditori. Racket? Rapina? Rapimento? I Carabinieri non tralasciano nessuna pista e indagano a 360 gradi, considerato che le vittime, da quanto dichiarato, non hanno ricevuto alcuna preventiva richiesta estorsiva.
I FATTI – Lo scorso 25 ottobre sono entrati nell’attività di autoricambi di proprietà di Pasquale Carpinelli due uomini col volto coperto dal casco. Titolare e figlio, resisi conto della situazione, si sono nascosti sotto il bancone. Subito alcuni colpi di pistola esplosi dai due malviventi, che sono poi fuggiti a bordo di una motocicletta. Differente invece la sorte toccata alla famiglia Campagna. La sera del 31 ottobre, di ritorno da un viaggio di lavoro, Vincenzo e Nicola Campagna (padre e figlio, ndr) sono stati affiancati da un’auto proprio mentre entravano nella propria azienda, nonché abitazione su via Melfi. Scende dall’auto un uomo armato, ma prontamente i Campagna, capendo la situazione, tentano la fuga. I malviventi esplodono alcuni colpi ad altezza uomo, che si infrangono sul lunotto posteriore dell’auto e feriscono lievemente alla testa padre e figlio. Per il padre 8 giorni di prognosi, mentre il figlio dovrà sottoporsi ad un piccolo intervento chirurgico per l’estrazione di 5 pallini.
Staremo a vedere,francamente i personaggi che sono rimasti in vita sono tutti in galera e qualcuno e’ fuori dalla nostra citta’,non credo sia racket,spero di sbagliarmi ,affidiamoci alle forze dell’ordine .
Le forze dell’ordine possono esserci D aiuto solo nel momento in cui viene stracciata quella deprimente costituzione e ne riscrivono un’altra simile a quella che vige in Arabia Saudita altrimenti è solo tempo perso e fiato sprecato.
Sono daccordo! questi balordi sanno che al massimo andranno ai domiciliari!! Ma e possibile che non si fanno i controlli sui patrimoni di questi balordi?
E’ inutile ripeterci, questa gentaglia va abbattuta e basta.
Non dimentichiamo che in Italia grazie ai politici, che poi diciamo la verità, GRAZIE A NOI PECORE, niente funziona e niente FUNZIONERA’.
IL NOSTRO DESTINO CE LO FACCIAMO NOI……….LO VOGLIAMO CAPIRE????
Come foto metterei una cella piena di ratti, con questa si montano la testa.
Se la prendono con gente che lavora, ribelliamoci a ROMA dove ci stanno facendo crepare tra tasse e inciuci.
Che fate dichiarate guerra alla gente che lavora??
Sbagliatissimo, ficcatevelo bene in testa.