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    Cerignola, dati affluenza alle urne

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    I dati del voto a Cerignola, in Puglia e in Italia, aggiornati costantemente dalla Redazione de lanotiziaweb.it

    ore 15,00 – A Cerignola ha votato il 62,66% degli aventi diritto. Nella scorsa competizione votò il 67,08%. Si registra un -5% circa.

    ore 12,00 – In mattinata l’affluenza alle urne in città è stata del 10-15% circa. Si prevede una chiusura poco oltre il 60%.

    ore 7,00 – Riaprono i seggi. Si prevede per oggi un’affluenza variabile tra il 15% e il 25%.

    ore 22,00 – Si chiude la prima giornata di voto con un’affluenza del 40,6%. Meno 6 punti rispetto al dato del 2008 (le ultime politiche). In Puglia il dato è più basso rispetto alla media nazionale, fermandosi al 47,66%. Partecipano al voto di meno nella provincia di Taranto (44,65%) e maggiormente nella provincia di Bari (49,70%). Nella provincia di Foggia il dato è 45,28%. Vota in tutt’Italia il 55,18% degli aventi diritto, dato in netta flessione rispetto al 62,55% di cinque anni fa. Si riduce la partecipazione di 7,38 punti percentuale.

    ore 20,30 – Cerignola è poco oltre il 30% di affluenza, nonostante il derby milanese stia per cominciare.

    ore 18,00 – Vota circa il 20% della popolazione cerignolana, con punte del 30% e seggi fermi al 15%. Secondo l’opinione di alcuni scrutatori e presidenti sarà difficile raggiungere il 60% a conclusione della tornata elettorale.

    ore 13,00 – Cerignola segue il trend nazionale registrando un lieve calo dei votanti ai seggi. Alle 12,00 la città ofantina non riesce (in media) a raggiungere il 10%. Complice la pioggia (al Sud, come la neve al Nord), il dato sembra consegnare una flessione della partecipazione, fenomeno che, mai come questa volta, è difficile da analizzare in termini di risultato. A livello nazionale non cambia molto. Non si raggiunge in media il 15%. Ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.

    10 COMMENTS

    1. Aia aia!!! Redazione sapete che ho stima di voi ,il video che avete posto a margine di questa pagina non è corretto.
      Spero sia stato uno scivolone!!!
      Sarebbe opportuno rimuoverlo mentre le votazioni sono ancora in corso.

      Fate i bravi.
      saluti

        • Quel video è di Repubblica. E’ rimasto ieri tutta la giornata sull’home page di Repubblica. E c’è anche oggi.
          Non è una notizia politica. E’ un episodio di cronaca durante le votazioni.
          Criticateci sui fatti, non sulle supposizioni.
          Redazione!

      • Quel video è di Repubblica. E’ rimasto ieri tutta la giornata sull’home page di Repubblica. E c’è anche oggi.
        Evitiamo i preconcetti, cortesemente.
        Con stima,
        Redazione!

    2. Repubblica non è nient’altro che l’Unità ”in giacca e cravatta”!
      Sarebbe stato più opportuno dedicare una pagina a se stante al video e,non inserirlo sotto un titolo che fa riferimento ad una notizia d’interesse generale.
      I preconcetti non ci sono ,mi sembra solo una questione di inopportunità.
      Comunque resta una mia opinione ,non sarà questa sciocchezza ad influenzare il voto.
      con stima.

      saluti

    3. Quanti di voi si stanno chiedendo perché Vul-e-Ger non ha ancora cominciato a sfottere Biancardi???
      Vabbé, Redazione, non si fa così, voi mi rendete il compito troppo facile…!!!
      A me piacciono le sfide difficili, così non c’é gusto. È come sparare sulla Croce Rossa.
      Premettendo che ormai Biancardi é entrato nelle mie simpatie come persona, non posso proprio non tirargli la solita stoccatina.
      Pertanto, cominciamo…..
      Aaaaaahhhhhhh…….. 🙂 🙂 🙂

    4. Allora Michele,
      sai che, come persona, ormai ti stimo molto, pur avendo posizioni completamente opposte alle tue.
      Mi sei molto simpatico, secondo me sei un amicone dal vivo, ma non si può non dirti che ti sbagli. E di grosso.
      Ero certo che la Redazione ti avrebbe risposto qualcosa. E sai perché? Perché non c’é motivo di gridare subito al complotto appena una testata giornalistica inserisce soltanto un banalissimo link che fotografa la situazione. A te e a quelli come te, dá proprio fastidio a pelle leggere il nome di quel giornale: La Repubblica. Se fosse stato un altro che voi credete obiettivo e neutrale (voi) tipo il Corriere della Sera, allora sarebbe andato bene?
      Non é così, purtroppo per te.
      La Repubblica si é ormai conquistato da anni il primo posto fra i giornali più obiettivi e più letti d’Italia, non perché siano tutti di sinistra i lettori di quotidiani in Italia, ma perché le notizie di quella Redazione si basano solo sui fatti. Forse dico qualcosa che tu neanche sai, ma si può sempre imparare: Le riunioni di Redazione de La Repubblica sono pubbliche, si vedono in rete, grazie alle webcam presenti sul sito, non c’é niente di preparato a tavolino da dare in pasto ai lettori spacciandola per finta veritá. Tutti possono verificare la fondatezza di quello che succede in quella Redazione, e scegliere se fidarsi o meno. Se il 51% dei lettori italiani si fida, forse devi porti delle domande tu.
      Il fatto che tu dica: “Repubblica non è nient’altro che l’Unità ”in giacca e cravatta’”, é una deduzione ideologica che rimane a te, la maggioranza se ne frega di quello che dici (lo so che non t’importa) perché ha avuto modo di capire che quel giornale é il migliore d’Italia, quello più seguito all’estero insieme al Sole24Ore, quello che non ha peli sulla lingua, quello che fa parlare dalle Sue colonne il miglior giornalista d’Italia, Marco Travaglio, e che poi, quando sorge un conflitto con Ezio Mauro sulle intercettazioni di Napolitano, ritorna sulle posizioni obiettive che si erano un pó perse per stare troppo appresso a Travaglio. Ma hai mai letto Giorgio Bocca, Giannini, e soprattutto il compianto Giuseppe D’Avanzo, quello delle famose 10 domande a Berlusconi??? Non credo, tu stesso hai detto che ti informi senza quotidiani, ma in altro modo, e sono certamente fatti tuoi, ma non puoi criticare l’obiettivitá di qualcuno se non ne conosci i contenuti e gli scritti. Cosa critichi? Quello che non sai, per tua stessa ammissione??? Mah…!!!
      Non ci frega niente chi vince tra destra e sinistra, noi da domani torniamo a fare la nostra solita vita. Ma quello che ci serve é imparare tutti (voi siete rimasti un pó indietro, ma potete recuperare) che la veritá é la veritá, e all’estero ci sfottono perché c’é mancanza di obiettività negli elettori di centro-destra, non solo per le cosacce che fa Berlusconi a casa sua, che potrebbe anche non importarci.
      Cresciamo insieme, se siete rimasti indietro, con un pó di umiltá, fatevi trainare, a noi non ci interessa niente del vostro grazie. Ci interessa non essere derisi per colpa di qualcuno.
      Buon spoglio a te e a tutti, ma senza caccia alle streghe, please…!!!

    5. Ascolta a Me ,come dice Di pietro,questo panegirico sulla Repubblica(Travaglio tra i migliori giornalisti non si può sentire) non lo ritengo attinente al simpatico richiamo che ho mosso alla redazione.

      Una notizia è lecito divulgarla,ci mancherebbe altro,ma nella fattispecie ,il video di Berlusconi non mi garba sia stato posto sotto un titolo che richiama l’attenzione su dati delle affluenze alle urne,(a votazioni in corso).

      Sarebbe stato più opportuno dedicare una pagina a parte al ”video”dove chiunque fosse stato interessato avrebbe potuto leggere o meglio vedere il video.

      Sembra quasi un articolo ”civetta”,all’interno contiene la ”sorpresa”.

      Detto ciò ,riguardo ai quotidiani, ti ribadisco che per me sono tutti schierati,è chiaro poi che ognuno è libero di leggere quel che vuole ,senza avere la presunzione di dire però,che uno è migliore di un altro.

      Ti stimo anche io ci sentiamo dopo

      ps ormai la mattina non leggo più il giornale .Leggo il tuo commento delle 08:00

    6. Letto su Twitter:
      sai quando tua mamma finge di assaggiare dal cucchiaio e fa”HMMMM!
      BUONISSIMO!”? ecco, quello è un instant poll figlio mio.

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