Se ne parlava da giorni in città ma solo oggi giungono i dettagli di quello che è stato un vero e proprio inseguimento da film poliziesco. Diverse auto danneggiate e poi l’arresto. L’uomo, Davide Saccotelli, rapinatore di 34 anni, con una pena residua di due anni da riconvertire rispetto ai fatti di lunedì scorso, risultava irreperibile dallo scorso 22 luglio, ovvero da quando – dopo essere risultato positivo all’esame sull’uso di cocaina – ne era stato disposto l’accompagnamento in carcere. Notato da una pattuglia in borghese l’uomo tenta la fuga. Ne segue un rocambolesco inseguimento tra le strane cittadine. La corsa finisce, poco dopo le 19,00, quando l’uomo, a bordo di una Kia Picanto, tentando un sorpasso a una Fiat Punto che lo precedeva impatta con le auto in sosta. Si ribaltata urtando una Fiat Bravo parcheggiata. La Punto, invece, sbatte contro una Renault Clio in sosta sul lato opposto di via Venosa (traversa di viale di Ponente). Da lì l’uscita repentina dal finestrino e la fuga a piedi. Viene bloccato dagli agenti a poche centinaia di metri. Medicato al pronto soccorso cittadino, Saccotelli se la caverà con sette giorni di prognosi per quel che concerne la salute fisica. Da rivedere di sicuro la pena di due anni ancora da scontare.
buttate la chiave della cella!!! tanto non serve a niente!
mario se ce qualcuno che non serve a niente quello sei tu e il capellone (il lecchino del PD)che pubblica queste cose
A rischio di investire mortalmente qualche poveraccio, che incosciente.
Sono convinto che se lo stesso incidente fosse capitato accidentalmente a uno di noi, sicuramente ci sarebbe stato un decesso.
Sono pure fortunati.
“la verita”perche quando auguri la morte delle persone non metti pure nome e cognome…..siete tutti eroi dietro un computer.non condivido quello che ha fatto Saccotelli(di certo non voleva sicuramente ribaltarsi)ma non auguro la morte a nessuno anzi invito le persone che pensano questo a riflettere ….cmq parlo per “la verita” e “mario” e tutti quelli come loro, sono disposto ad insegnarvi “l’educazione che non avete mai ricevuto”
già “siete tutti eroi dietro un computer” come tu che insulti senza mettere il tuo nome e cognome…
malkumus non hai scritto neanche il tuo vero nome ..cmq a me le cose piace dirle in faccia non dietro un pc ,qnd se volete incontrarmi per avere chiarezza su tutti i vostri “dubbi” potrete trovarmi accanto al bar nei pressi del comune,…E mi dispiace anche leggere queste cose su un giornale come questo
Avete tutti ragione…ma non credo che c’è il bisogno di “litigare” tramite computer o di avere “chiarezze” di persona. Non credete?
Un flash assurdo….quale via è quella del ribaltamento?
Aveva fretta,doveva andare di corsa alla toilette!
Fortuna che non abito piu’ da anni a Cerignola e che non ci e’ nemmeno nata mia figlia.
Roberto Valentini