Gaetano Serviddio, assistant professor di medicina interna presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Foggia, sarà ospite della sezione Rotary Club di Cerignola, diretta da Franco Dimunno, il prossimo 25 Gennaio in un incontro dal titolo “tra fegato grasso e…foie gras, le cattive abitudini alimentar”. Un ospite prestigioso, unico foggiano ad aver vinto il prestigioso Premio Pasquier, per la ricerca scientifica che gli è stato conferito domenica scorsa a Londra. Il prof. Serviddio è salito anche agli onori della cronaca nazionale per la tesi definitiva sulla morte di Stefano Cucchi, avvenuta a Roma il 22 ottobre del 2009. Se da un lato sono state decisive le deduzioni scientifiche e balistiche degli esperti della medicina legale, dall’altro una grossa mano l’ha fornita proprio il lavoro svolto da Serviddio nel constatare come le lesioni registrate a carico dell’apparato respiratorio del ragazzo non potevano che essere conseguenti a maltrattamenti reiterati «cagionati durante la sua detenzione». In questo complesso lavoro è stato aiutato da altri colleghi, tutti foggiani: Vittorio Fineschi, Giuseppe Guglielmi, Cristoforo Pomara e Luigi Vendemmiale, che hanno dato un contributo determinante su una vicenda che rischiava di passare in sordina. Va anche ricordato che, per la morte del ragazzo sono indagati 9 medici di un ospedale romano, con l’accusa di abbandono di incapace.
Ho avuto il piacere di conoscere il Dott. Serviddio, è una persona preparata, molto umile, praticamente lo ritengo una persona SPECIALE.
A mio parere sono quelle persone che Gesù Cristo le deve far campare 200 anni.
Tante belle cose Dottore.
È uno dei pochi dottori preparati sia professionalmente e conosce benissimo l’etica morale,perché gli altri non prendono esempio ricordate il male non si compra e solo una disgrazia che nessuno desidera.Bravo dottore continua così!
“conosce benissimo l’etica morale”….ma non diciamo cavolate!! non visita mai i pazienti, e pensa solo a fare carriera..
Perché si cancellano i post che dicono la verità?… Fa scomodo al Rotary..? Il dott ha poco di etica: segue e visita solo i pazienti che riceve a pagamento. Per il resto, nel reparto, pensa solo a fare carriera e ad altre cose sue… Cancellate anche questo?.