AGGIORNAMENTO ORE 19.35 Parte con circa due ore di ritardo (convocazione prevista alle 15.30) l’odierna seduta del Consiglio comunale: in avvio, il presidente Curiello legge uno scritto del consigliere Leonardo Paparella, il quale rende noto di essere adesso un indipendente, staccandosi ufficialmente dal Pd. Il sindaco Giannatempo presenta all’assise la nuova Giunta varata nei giorni scorsi: il primo cittadino parla di responsabilità nelle difficoltà. Si avvia la discussione e, dopo gli interventi di Longo e Dalessandro (Pd), che ricordano le manovre di “prestigiatore” del sindaco, particolarmente critico è il consigliere di maggioranza Casarella. Egli esordisce con un passaggio sul 5 dicembre ’93, ma non è granché contento delle scelte politiche operate recentemente: i cinque consiglieri PdL non hanno adeguata rappresentanza e la Giunta non può rappresentarci, afferma Casarella. «A parte i nuovi ingressi rappresentati da donne, la “nuova” Giunta è vecchia, con gran parte degli assessori rimasti gli stessi. Non c’è l’auspicata inversione di rotta, si invita l’Amministrazione ad agire. Noi cinque valuteremo volta per volta i provvedimenti: non ci sarà più sostegno incondizionato». Gianni Ruocco (Mpt) rammenta gli insuccessi dell’attuale compagine di governo cittadino, invocando in chiusura dimissioni generali; Ratclif (La Cicogna) rincara la dose, chiedendo all’Amministrazione di andare a casa. Replica Giannatempo, affermando che la sua squadra può ancora farcela, ma devono crederci tutti i suoi componenti. «La maggioranza dev’essere coesa e l’opposizione deve essere dura per stimolarne l’operato, deve dare consigli sull’agire poiché la città è di tutti, non di Antonio Giannatempo. Non bisogna solo demolire, ma costruire qualcosa di buono per Cerignola», conclude la fascia tricolore. Si passa poi all’esame dei punti all’ordine del giorno: l’accapo numero 3, ossia lo schema di convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei servizi socio-assistenziali nell’ambito dell’attuazione del Piano Regionale delle Politiche Sociali, è approvato a maggioranza.

AGGIORNAMENTO ORE 19,45 Un gruppo di tifosi dell’Audace Cerignola irrompe nell’assise. Il consiglio si blocca.

AGGIORNAMENTO ORE 22,20 Dopo oltre due ore di stop al consiglio e dopo che il Sindaco ha parlato con i tifosi il consiglio finalmente riprende. Nelle parole del Sindaco la promessa di un incontro tra l’amministrazione e la tifoseria agli inizi della prossima settimana. A margine i tifosi, una volta fuori da Palazzo di Città, hanno acceso alcuni fumogeni.

AGGIORNAMENTO ORE 22,40 Terminata la discussione si approva il quarto punto all’o.d.g. riguardante lo schema di Accordo di Programma tra l’Ambito Territoriale di Cerignola e la Asl Foggia, previsto nel Piano di Azione e Coesione Servizi di cura per gli anziani. Il Consiglio viene poi riaggiornato a data da destinarsi a causa della mancanza del numero legale.