Cerignola sugli scudi in coppa Puglia: anche l’Iposea Udas archivia in tre set la pratica Modugno e vola ai quarti di finale, concedendo il bis dopo il felice precedente di inizio mese in campionato. Il coach Ferraro deve rinunciare all’infortunato Apollo, schierando Del Vescovo in regia e Lombardi come uno degli attaccanti, assieme a Mennuni, Tibelli, Lanzone e Mancini, con Garinella libero. Molto bene Tibelli in avvio tra i padroni di casa, che partono avanti (7-4): è un periodo tuttavia sfortunato per i biancazzurri, perché perdono proprio il laterale lucerino a causa di un taglio sulla fronte, con Raddato a prenderne il posto. Nonostante alcune imprecisioni da ambo le parti, l’Iposea mantiene il comando delle operazioni (14-9): la squadra a questo punto rallenta e Ferraro modifica lo schema inserendo il doppio palleggiatore (Dileo). La mossa inizialmente non dà i frutti sperati, perché il Modugno prima si riavvicina, poi pareggia e sorpassa (20-22), con Marolo miglior martello ospite, spesso chiamato in causa in “pipe” dalla seconda linea. L’Udas però reagisce e ritrova brillantezza, con Dileo a servire i suoi compagni, i quali annullano due set point e prevalgono ai vantaggi (27-25). Il sestetto allenato da Signorile non accusa il colpo, anzi: si riparte con un 1-7 dovuto a diverse sbavature ofantine, con conseguente ritorno ad un unico uomo al palleggio; Lanzone da capitano esemplare si carica sulle spalle la squadra, innescando la copiosa risalita locale (dal 3-11 al 10-11). Di lì a poco avviene l’aggancio, con gli udassini che appaiono trasformati dopo il soporifero inizio di secondo parziale: Mennuni è autore del break (15-13), poi di nuovo incostanza tra le fila di Cerignola, con nuova parità. I baresi si affidano ancora a Marolo, aiutato in realizzazione dal centrale Longo, ma i ragazzi di Ferraro tengono e sul 21-19 i servizi insidiosi di Raddato sono il preludio alle schiacciate di Mennuni, autentico primattore della frazione (25-22).

Nel terzo set continua il momento felice di Del Vescovo e soci, i quali danno più continuità alla loro azione, sebbene manchi qualcosina in copertura (9-4). Un po’ per gli errori altrui, molto invece per i meriti in avanti dei vari Mennuni, Lanzone e Mancini, l’Udas prende agevolmente il largo, indirizzando in maniera netta il confronto. In campo nell’ultima fase anche Monaco sottorete (subito a referto) e Magaldi, con tutti gli effettivi impiegati: una certa rilassatezza non pregiudica il risultato finale, e il 25-18 certifica la qualificazione al turno successivo, con la Pallavolo Andria prossimo ostacolo nella competizione. Proprio la compagine andriese, attuale capolista, sarà l’avversario da affrontare l’11 gennaio per l’ultima giornata di andata nel campionato di serie C.

Ecco il tabellino dell’Iposea Udas Cerignola, con i giocatori andati a referto ed i relativi punti realizzati:

Del Vescovo 4, Tibelli 3, Mancini 9, Lombardi 3, Mennuni 15, Lanzone 14, Raddato 4, Dileo, Monaco 1, Magaldi, Garinella (libero).