Con i canonici 30 minuti di ritardo comincia la serata al sapore di Puglia firmata Apluvio. Un brand importante, quello creato da Nicola Campagna, che ha deciso, dopo la prima apertura di alcuni mesi fa a Roma, di procedere, nelle vecchie cantine di famiglia, all’apertura di un secondo Apluvio Wine Bar. Le parole d’ordine sono qualità e territorialità. «Volevo che Apluvio avesse forte in sé l’idea di Puglia, una connotazione positiva del nostro territorio, ‘che piace’ – ci confessa Nicola Camapagna, project manager di Apluvio -. Credo proprio che abbiamo centrato l’obiettivo in pieno, grazie anche alla mia famiglia e a tutte le persone che mi sono state intorno in questi mesi».
Difficile far passare inosservati, oltre le 6 qualità di vino e lo spumante, i prodotti ‘ricercati’ in questi mesi lungo tutto il territorio pugliese. Capocollo di Martina Franca, Mandorle, Burrata di Andria, Olive Bella di Cerignola, Prosciutto di Faeto, Pecorino pugliese e tante altre specialità territoriali sintetizzate nei 5 menù (taglieri) con cui accompagnare il nettare degli dei. La serata prosegue fin oltre la mezzanotte e decine e decine di persone assaggiano (in quantità) tutti i vini. Presenti anche il Sindaco Antonio Giannatempo, l’Assessore regionale Elena Gentile e gran parte degli assessori e consiglieri comunali. Nel video, realizzato da lanotiziaweb.it, c’è un piccolo omaggio alla Puglia fatto di voci prestate (dai presenti).