Un viaggio attraverso le priorità della nostra anima, le caratteristiche attraverso lo studio delle diverse forme che la compongono. Così si presenta “Simulacra”, nuovi cosmi dell’anima, della scrittrice Giusy Porzio, edito dalla Wip Edizioni di Bari. Si tratta della seconda raccolta di poesie della scrittrice andriese (la prima si intitola Corpi D’Acqua del 2011 ndr); una passione per la poesia sin da giovane, come ci ha confermato nell’intervista rilasciata a lanotiziaweb.it: «Una passione nata sin da quando frequentavo il liceo classico; poi la passione per la poesia scritta da me è nata molti anni fa attraverso il mio lavoro analitico. Io sono analista psico-terapeuta; questo lavoro ti porta a contatto con la propria interiorità, con le proprie emozioni. Così è nata la poesia come un’emozione rara, che si apre e si unisce in un campo arido, pian piano ho approfondito la tecnica poetica ed è diventata qualcosa di più importante». Parlando del libro ci dice: «mette in evidenza la priorità dell’anima; sicuramente il rapporto psiche-eros mette in evidenza le due componenti maschile e femminile che in congiunzione fra loro, permettono di raggiungere l’equilibrio psichico». Infine, sul rapporto personale fra la poesia e il tango, «accomuno queste due cose all’arte dell’analisi, avere la passione per l’anima significa coglierla nelle sue varie sfaccettature, come nel tango l’affronto con grande passione».