Un fine settimana positivo per le formazioni di basket: due vittorie che pesano e non poco nell’ottica di una stagione in cui entrambe hanno raggiunto gli obiettivi iniziali. La Serie C regionale maschile ha vissuto il penultimo turno della regular season, con l’atteso big match al Palasport “Nando Dileo” Castellano Udas-Basket Ceglie. Con il ritorno di Francesco D’Arrissi, il quintetto di partenza vede: Sierra, Susbielles, i fratelli D’arrissi e Lele di Nanni; la sponda messapica risponde con Motta, Lescot, Faggiano, Rubino, Laneve. Partenza in salita per i padroni di casa, che sono già costretti a subire la freschezza atletica del Ceglie che con Lescot da tre punti fa male: il collettivo biancazzurro non vuole farsi mettere sotto (così come avvenuto con il Castellaneta) e cerca di riordinare le idee, nonostante uno svantaggio di 10 punti 7-17 a 3’ dal termine del primo quarto. Francesco D’Arrissi dall’arco dimezza lo svantaggio ed il primo quarto si chiude 14-20. Avvio di seconda frazione: Giordano rileva Vincenzo D’Arrissi, per avere una difesa più pressante sul temibile francese, che però mantiene alti i ritmi per il Ceglie. Pian piano Hugo Sierra comincia a dettare i tempi della clamorosa rimonta, che si concretizza alla sirena dell’intervallo lungo (39-38). Inizio di terzo quarto avvincente e teso: nessuna delle due squadre riesce ad allungare, ma lo spettacolo è godibile ed il pubblico (con buona rappresentanza ospite, gemellata con i tifosi di casa) segue con trepidazione l’evolversi del gioco. Il risultato cambia a seconda degli stati d’animo dei protagonisti in campo: favorita dall’uscita per cinque falli di Lescot, la Castellano Udas si gioca il tutto per tutto, ma il Ceglie nell’ultima parte di gara arriva a -1 con Motta ed i fratelli Laneve. Sierra riporta in avanti i padroni di casa 66-63, il brasiliano dalla lunetta non fallisce: Udas 67-Ceglie 65. A 2’’ dalla fine, un fallo evitabilissimo di Francesco D’Arrissi dà al Ceglie i tre tiri liberi che possono condannare al ko i biancazzurri, o mandarli al supplementare: soltanto un tiro dalla lunetta risulta vincente, gli altri vengono sbagliati da Laneve ed il pubblico ofantino esulta per una vittoria incredibile ma meritata. Il risultato vincente di Ruvo sulla Tecnomedica Bari (96-88), mantiene al quarto posto gli udassini, in vista dell’ultima sfida della stagione regolare a Terlizzi, che ha prevalso per un punto (71-72) contro l’Eagles Brindisi.

CLASSIFICA ALLA VENTINOVESIMA GIORNATA

Andrea Pasca Nardò 52; Tecno Switch Ruvo, Bk Ceglie 46; Castellano Udas Cerignola 44; Adria Bari 36; Valentino Castellaneta 34; Barile Terlizzi 32; Murgia Santeramo 30; Invicta Brindisi 26; Eagles Brindisi 24; Bk Fasano, Athletic Castellana, New Basket Lecce 22; Fbk Trani 14; Bari Bk College 12; Assi Brindisi 2.

I playoff promozione in serie D regalano, con un turno d’anticipo, il passaggio alla finale regionale per l’Olimpica Basket Solenergy, corsara per 53-94 contro la Pallacanestro Lecce. Il solito quintetto di partenza -in alternanza con “Speedy Gonzales” Romano- mentre i leccesi schierano Rollo, Accoto, Montinaro, Vaglio e Todisco. Nei primi due quarti, la sfida si mantiene su binari di buona levatura: azioni veloci sia sotto le plance che dalla distanza dei diversi protagonisti in campo. Dal terzo quarto in poi, l’allungo deciso dell’Olimpica, con il Lecce che getta la spugna troppo presto; la partita diventa anche interessante per vedere in campo i giovani under di entrambe le parti, un occasione per mettersi in mostra e che ravviva con il loro entusiasmo la fine della gara. Adesso la passerella finale della poule promozione, sabato prossimo in casa contro il Mens Sana Mesagne, in attesa di conoscere la sfidante per la finale che dovrebbe essere una fra Diamond Foggia o Alius San Severo: di certo sarà un doppio derby da vivere a 360°.