Una partita da cardiopalma, durata nel suo complesso oltre due ore e mezza e piena di emozioni e suspence: la Lapige Cerignola riesce ad avere ragione della Pharma Volley Giuliani Triggiano al quinto set (20-25; 27-25; 30-32; 25-23; 10-15 i parziali). Coach Drago deve fare a meno dell’influenzata Brattoli, con De Gennaro fuorimano a comporre la diagonale con l’alzatrice Doronzo; sulle bande Montenegro e Binetti; centrali Scarale e Racanati, libero Fortunato. Buon avvio ospite (1-4), anche se le due squadre non riescono ad attaccare, realizzando punti “sporchi”, tant’è che la prima palla a terra finalizzata dalla Lapige arriva grazie a Binetti sull’8 pari: le padrone di casa molto bene a muro ed in difesa, portandosi in vantaggio (10-9), subito bilanciato dalla Montenegro e da un fallo di rotazione. La Pharma Volley predilige quasi esclusivamente l’offensiva in posto 4, con le virtussine che non sempre riescono a difendersi; tuttavia, le baresi diventano meno precise e Cerignola ottiene un break (15-18) che resterà immutato: grazie alla migliore disposizione in campo ed al positivo turno in battuta della Sisto, Lapige avanti un set a zero. Montenegro trova varchi in posto 1 e Binetti bene al servizio: ofantine 0-5 in apertura del secondo parziale: la squadra tiene bene, anche se le baresi si rifanno sotto e, approfittando di alcune imperfezioni e di un paio di topiche arbitrali (nel complesso mediocre la direzione di gara), sorpassano sul 13-11. Triggiano resta a condurre, pur senza impressionare, con Mariano bene in avanti: la Libera Virtus (con Maffei subentrata) recupera, ma manca l’aggancio alle avversarie che però arriva nel momento clou, fino al 22-23; si gioca punto a punto, la Lapige spreca un setball. Una invasione a muro ed un attacco di Doronzo respinto nel proprio campo consegnano in pratica la parità alle biancoblu. Nella terza frazione, Scarale si accomoda in panchina (non facendo più ritorno in campo): sottorete Drago si affida a Racanati e Maffei; questa volta sono Cramarossa e compagne ad uscire meglio dai blocchi (5-2), con le foggiane a pareggiare a quota 11. Le cerignolane lasciano vuoti al centro del campo, consentendo a Triggiano di colpire; muro non sempre efficace, in attacco splendida giornata di Montenegro mentre la sua collega di reparto Binetti meglio in difesa che dalla banda. Il set nel suo procedere diventa tiratissimo, la Lapige sciupa un nuovo set point con la Pharma Volley a ribaltare la situazione, in virtù di una difesa prodigiosa: vantaggi interminabili e pieni di tensione; alla quinta occasione, le ospiti se lo aggiudicano (con una svista per parte degli arbitri).

Compatta partenza gialloblu al rientro in campo: giuste le coperture in seconda linea, efficacia in attacco (2-7); Triggiano recupera una prima volta (6-8), poi -nonostante la retroguardia di casa si batta da leoni- con l’essenzialità di gioco Cerignola vola via sull’8-16 e poi sull’11-18. Il sestetto barese sigla cinque punti di fila, accorciando notevolmente: a questo punto nelle virtussine si nota una certa frenesia che non premette lucidità ed idee chiare, cosicché arriva il pareggio (22-22). Dilapidato un “tesoretto” di otto punti, la formazione di Drago non riesce a reagire e la sfida va al tie break. Il set decisivo vede una stratosferica Montenegro trascinare le compagne ed al cambio di campo è 5-8: una Binetti nuovamente proficua e gli aces di Doronzo allungano sul +6 (6-12), ma le ragazze si complicano le cose commettendo errori che riportano pericolosamente Triggiano in gara (10-12). Le padrone di casa a loro volta cadono in due infrazioni ed il muro di De Gennaro è il punto che consegna la vittoria alle cerignolane. Pur avendo conseguito un successo importante, vista la caduta del Modugno che fa accorciare le distanze nei primi posti, si ripropone un interrogativo che spesso accompagna le partite della Lapige, ossia il difetto di non saper gestire determinate fasi dei match, soprattutto quando sembra che basti poco per portare a casa il bottino pieno. Un fattore che sta costando punti che potrebbero incidere sul bilancio complessivo a fine stagione: sesto tie break in campionato e nonostante ciò, la squadra è ampiamente in corsa per i playoff, a due lunghezze dal vertice. Il potenziale è notevole, se espresso pienamente e con la dovuta coscienza dei propri mezzi, Cerignola potrebbe anche ambire al primato, in una serie C comunque altamente competitiva. Da domenica prossima, inizia una fase molto importante del torneo, con la terza sfida alla Tania Gentile, da disputare al pala “Dileo”.

Ecco il tabellino della Lapige Libera Virtus Cerignola, con le giocatrici andate a referto ed i relativi punti realizzati:

Scarale 5, Doronzo 8, De Gennaro 7, Binetti 16, Montenegro 24, Racanati 11, Sisto, Maffei 4, Fortunato (libero).

CLASSIFICA ALLA QUINDICESIMA GIORNATA

Up Modugno 38; Youngapulians.net Gioia del Colle 37; Prisma Volley Bari, Lapige Cerignola 36; Sportilia Volley Bisceglie 31; Tania Gentile Volley 29; Zeta System Santeramo 26; Pharma Volley Giuliani Triggiano 23; Ga.El. ascensori Terlizzi, Istituto Margherita Bari Volley 14; Volley Castellana 13; Apulia Monopoli 9; Asdam Pegaso 93 Molfetta 8; Orsa Capurso 1.