Nell’ultima giornata della regular season di Eccellenza, l’Audace Cerignola batte largamente 5-0 il Pro Italia Galatina: in virtù di questo risultato, gli ofantini accedono ai playoff come quarta classificata. Il match, tipicamente di fine stagione, con gran caldo ed ospiti molto rimaneggiati, è stato dominato dai padroni di casa. Pizzulli vara una inedita formazione, cambiando diversi uomini per squalifiche e alcuni infortuni: in porta Vurchio; difesa con Compierchio, Ingrosso, Matera e Corcelli; Auciello, Caputo, De Santis e Zotti a metà campo; in avanti Caggianelli e Ventura. Il punteggio si sblocca dopo appena 4′: punizione da posizione abbastanza decentrata sull’out sinistro di Zotti che calcia in porta; grosso svarione del giovane portiere ospite Donatelli, il quale manca completamente la presa, mandandosi in pratica la palla in fondo alla rete. Al 13′ la seconda marcatura con Ventura, lesto ad indirizzare nel sacco un pallone vagante in area, dopo un corner battuto da Zotti. Il Cerignola è in assoluto controllo della situazione, mentre il Galatina (seppur volenteroso) non crea pericoli dalle parti di Vurchio; un’occasione per i leccesi arriva al 23′, nata da un liscio di Matera: Prinari prova la conclusione, respinta in angolo dallo stesso difensore gialloblu. Molto bella l’azione che porta al 3-0 (32′), iniziata e conclusa da De Santis con la collaborazione di Ventura, che defilato sulla destra restituisce la sfera a centro area al numero otto: il suo destro secco è imprendibile per Donatelli. Il poker è servito al 41′, attraverso una invenzione di Zotti per Auciello, il cui tagliente cross basso è deviato nella propria porta dal terzino del Galatina, Vadacca.

Nella ripresa, con la vittoria acquisita, l’Audace gioca al piccolo trotto, senza affondare più di tanto. C’è però spazio per il quinto gol, a firma Ventura, che raccoglie una palla filtrante di Caggianelli, elude con una finta il numero uno salentino e deposita in porta per la doppietta personale. Pizzulli aveva appena sostituito De Santis con Riontino, poi sarà la volta di Lasalandra per Ventura: Caggianelli cerca la via del gol, e per poco non vi riesce con una botta dalla distanza, terminata non di molto alta sulla traversa. Le “cicogne” esauriscono i cambi con Salatino in luogo di Zotti, mentre Prinari insidia Vurchio per rendere meno amara la sconfitta, ma il guardiapali locale gli sbarra la strada. Al triplice fischio, l’interesse dei presenti è rivolto alle notizie dagli altri campi: il San Severo ribalta lo svantaggio in zona Cesarini battendo il Mola e conquista la promozione in serie D; Libertas Molfetta, Manfredonia, Cerignola e Terlizzi agli spareggi. Il primo turno (in gara unica, al Miramare) vedrà opposti gli ofantini ai sipontini, con i ragazzi di Pizzulli obbligati a vincere, perché in caso di pareggio dopo 120′ (niente rigori) passerebbero i biancocelesti, perché arrivati terzi in graduatoria.