Causa gli impegni nella fase nazionale di coppa Italia (mercoledì 20 viaggio in Sicilia per il ritorno dei quarti con il Tiger Brolo), l’Audace Cerignola anticipa al sabato l’incontro con il Corato, valido per la 26ma giornata del campionato di Eccellenza. Con una partita da recuperare -il derby col Vieste-, la formazione gialloblu accusa ora otto punti di svantaggio dalla capolista Libertas Molfetta e domani riceverà una squadra in piena zona playout. Quella vissuta dai coratini è una stagione agli antipodi di quella scorsa, che terminò con la finale regionale playoff proprio contro gli ofantini: sempre invischiata nei bassifondi della classifica, la compagine neroverde ha saputo però rialzarsi, sfruttando la competenza del tecnico Valeriano Loseto, il quale ha preso in mano la rosa al penultimo posto, portandola all’attuale tredicesimo, con la speranza di agguantare la migliore posizione possibile in ottica playout. Sono 23 i punti messi in cascina da un gruppo che ha dovuto far fronte spesso con la sua ristrettezza numerica, rimpolpato da alcuni elementi che hanno fatto molto bene alla causa, arrivati nel mercato. Si tratta dei centrocampisti Frascolla e Marchetti, del jolly Vittorio e soprattutto dell’attaccante Stefanini; la prima punta ha iniziato la stagione a Cerignola, avendo però poca fortuna: con la nuova maglia è andato a coprire un vuoto nell’undici del Corato ed ha realizzato tre reti. In trasferta i baresi hanno un bilancio di due vittorie (l’ultima, il roboante 1-4 in casa di un Terlizzi in disarmo), tre pareggi e sette sconfitte, con una difesa che è la terza più battuta del torneo, con 39 gol al passivo.

Scelte obbligate per Pizzulli Reduce dalla bella prova in coppa di Matera, nella quale il risultato visto l’andamento della sfida è apparso anche troppo stretto, la banda di Pizzulli si rituffa in campionato: c’è da valutare quanta voglia abbiano i gialloblu di continuare la lotta su due fronti, oppure se si preferirà puntare tutto sulla competizione nazionale, in previsione di un ritorno difficile quale quello in terra messinese. La situazione generale è molto migliorata rispetto all’ultima gara giocata a Copertino, nella quale giunse una sconfitta per 3-1 ma con una formazione largamente rimaneggiata. Il tecnico bitontino (che tornerà in panca dopo la squalifica) potrebbe schierare De Palma in porta, con l’abituale linea arretrata composta da Colucci e Corcelli terzini ed al centro Colangione ed Ingrosso, questi ultimi out mercoledì perché fermati dal giudice sportivo. In mediana gli inossidabili Riontino e De Santis, mentre nella batteria dei trequartisti possibile l’impiego dal 1′ di Piscopo, apparso in grande forma nelle recenti uscite; da valutare le condizioni della caviglia di Lasalandra, che se non dovesse recuperare lascerebbe spazio ad Auciello, con Zotti a lanciare la punta Caggianelli. Le “cicogne” vogliono mantenere l’imbattibilità interna del “Monterisi”, che finora ha concesso solo due punti alle avversarie arrivate nel Tavoliere. Il calcio d’inizio è fissato per le ore 15, a dirigere l’incontro è stato designato il sig.Petracca, della sezione di Lecce.