La notizia è di ieri: Nicola Amoruso, ex attaccante cerignolano, dal giugno prossimo sarà il nuovo direttore sportivo del Palermo calcio, società che, domenica scorsa, è retrocessa in serie B dopo nove anni consecutivi di militanza nella massima serie. Un incarico assolutamente prestigioso per il bomber che ha vestito le maglie (fra le altre) di Sampdoria, Juventus, Napoli e Reggina: proprio nella città dello Stretto, per due anni ha ricoperto il ruolo di responsabile del settore giovanile, dopo aver smesso con il calcio giocato. Una sfida molto intrigante ed impegnativa per Nicola, che di concerto con la proprietà e la altre cariche dirigenziali, avrà come obiettivo l’immediato ritorno in serie A della squadra del presidente Zamparini. Ecco le prime parole rilasciate dal neo ds, in una intervista concessa al sito ufficiale rosanero: «Arrivo in una piazza importante con una nuova veste rispetto a quella a cui i tifosi sono abituati a conoscermi. Sono orgoglioso che una società come il Palermo abbia deciso di puntare su di me: ho tanta voglia di iniziare il prima possibile a lavorare col direttore Perinetti e il direttore Teubal per riportare la società dove merita di stare». Amoruso poi presenta quello che sarà il suo ruolo: «Lavorerò in strettissima collaborazione con Perinetti per tutto ciò che riguarda la gestione tecnica della squadra, del mercato e dello scouting». Infine, rivolgendosi ai tifosi palermitani: «Possono esserci momenti di sofferenza nella storia di una società, ma se il loro attaccamento alla squadra è vivo e forte come dimostrato con l’Udinese, essi saranno fondamentali per ripartire. Il loro entusiasmo e la loro fiducia saranno decisivi. Facciamo grande affidamento su di loro». Non resta che augurare un grosso in bocca al lupo a Nicola per la sua nuova avventura e che possa raccogliere i frutti del suo lavoro: rimasto nel calcio in veste dirigenziale, con l’affidamento di questo incarico (a soli 38 anni) ha dimostrato che anche in fuori dal campo continua a mostrare qualità, come accadeva nei tanti anni trascorsi sul rettangolo verde.
auguri a Nicola Amoruso per il suo futuro da Ds, si farà apprezzare in questo ruolo così come lo è stato da centravanti. Sono sicuro che Zamparini con Cerignola centra qualcosa, speriamo che Luca diventerà il prossimo allenatore, Zamparini socio azionista e qualche giocatore mandato a farsi le ossa, così da allontare chi confonde il calcio con la play station o come una cosa propria. Adesso aspettiamo Leo Colucci solo grazie al loro contributo Cerignola ritornerà in mano a chi di calcio ne capisce veramente. Intelligenti pauca
MA CHI SE NE FREGA!!!
E che la ma fàll.
Què stè la crès.
Amoròs stè ndùst a sòld.
Mò cià mà preoccùpè d nòù ca stòm facènn nà brutta fèn.