Grande attesa per la nona giornata del campionato di serie C di volley femminile e maschile: le nostre formazioni sono impegnate in due incontri che, se conclusi positivamente, segnerebbero una piccola, ma importante svolta stagionale. Il piatto forte è rappresentato dalla sfida al vertice del torneo in rosa fra Volley Santeramo e Lapige Libera Virtus: una delle due seconde contro la capolista del girone A. Le ofantine guidate da Michele Drago e Cosimo Dilucia nel primo segmento di partite non hanno finora trovato ostacoli alla loro marcia: punteggio pieno in classifica (24 punti) ed otto successi consecutivi: dopo Manfredonia e Modugno, arriva un altro banco di prova interessante per le virtussine, che attualmente detengono la miglior difesa del raggruppamento. Ed è proprio sulla tenuta della seconda linea che il sestetto cerignolano fonda le speranze di poter far risultato al pala “Vitulli” (domani, ore 18.30), visto che il reparto guidato dal libero Fortunato ha ceduto un solo set. La migliore notizia per i due tecnici è la piena disponibilità di tutto l’organico, così il coach molfettese potrà riproporre lo schieramento titolare, con un attacco che fa della prolificità la sua forza. Le murgiane, allenate da Bruno, hanno totalizzato 22 punti, uscendo battute al tie break solamente a Manfredonia ed in casa sanno farsi rispettare. Il faro delle baresi è senza ombra di dubbio la 37enne regista Paola Picerno, l’anno scorso a Marsala (A2), ma con esperienze in carriera anche in A1, come ad Altamura ed Arzano. Da seguire anche la giovane opposta Orsi Toth, l’esperta centrale Mangini e le laterali Salamida e Gassi, per un team che ha ben miscelato elementi navigate e giovani dal promettente futuro. La Libera Virtus dovrà fare i conti anche con il numeroso ed appassionato pubblico santeramano, che cercherà di dare la spinta in più per scavalcare le gialloblu: pronostico incerto, ma match tutto da seguire.

L’Iposea Udas di Roberto Ferraro si ripresenta davanti al pubblico amico del “Dileo” (domenica, 18.30), dopo lo scivolone a Bitonto della scorsa settimana: brucia ancora tra i biancazzurri la sconfitta maturata al tie break con un avversario tutto sommato alla portata. Una sensazione ancora più giustificata se si guarda ai parziali dell’ultimo incontro, con gli udassini che hanno lasciato le briciole nei set conquistati, ma autori di una prestazione fin troppo altalenante. L’occasione per tornare immediatamente alla vittoria è data dallo scontro con l’Isolresine Edilizie Asem Bari, secondo gli addetti ai lavori una delle possibili protagoniste, però attardata di qualche punto in classifica. Infatti, Mancini e compagni precedono i baresi di tre lunghezze (15 contro 12) e tra le mura amiche possono vantare un percorso netto. L’Asem (cinque successi e tre ko) dal canto suo è reduce da un tie break vittorioso a Triggiano ed ha terminato le ultime due partite al quinto set. All’Iposea servirà trovare la stessa determinazione espressa contro il Modugno, per restare al passo con le prime quattro della graduatoria.