Nuovo viaggio in Salento per l’Audace Cerignola: nella nona giornata di ritorno, la formazione ofantina si recherà a Copertino, campo tradizionalmente ostico, così come da sfatare è la tendenza negativa nel tacco d’Italia. La squadra rossoverde, dopo un avvio stentato, si è ripresa con sette risultati utili consecutivi, seguiti alla sconfitta al “Monterisi” all’andata: da allora, è sempre stata sulla soglia dei playoff, non avendo continuità però per restarci. Nonostante ciò, i leccesi aspirano ancora a far parte della griglia spareggi promozione, essendo lontani quattro lunghezze dall’ultimo posto disponibile, occupato al momento da Gallipoli e Mola. La rosa allenata da Sergio Volturo è assolutamente buona, composta da elementi dalla comprovata esperienza e da under di sicuro affidamento, sebbene limitati da un minimo di inesperienza, confermando in blocco le scelte operate ad inizio stagione e non operando nessuna variazione di rilievo nella finestra di mercato. I senatori dell’undici del Copertino sono, per citarne alcuni, Carlà, Corallo, Frisenda, Carteni; ad essi si aggiungono l’ottimo under Rizzo ed una coppia gol forte sulla carta ma un po’ penalizzata dagli infortuni: Rizzello (miglior marcatore con otto centri) e Alessandrì (quattro reti). I salentini vantano la miglior difesa della categoria (18 gol subiti) ed in casa hanno un ruolino di marcia di cinque vittorie, due pareggi e quattro sconfitte (Libertas, Terlizzi, Vieste e Mola).
Due trasferte importanti in campionato per i gialloblu Accantonata per il momento la coppa Italia (servirà un successo contro la Polisportiva Viggiano per passare ai quarti), il Cerignola si rituffa in campionato desideroso di dare seguito al nuovo piccolo recupero attuato nei confronti del Molfetta. Si apre un periodo davvero intenso per i gialloblu, contrassegnato da sfide dal forte peso specifico (seguirà una nuova trasferta a Vieste) che potranno dare un indirizzo concreto alle prospettive future degli uomini di Pizzulli. Le prestazioni contro Terlizzi e Stasia hanno confermato la buona condizione atletica generale, con Zotti e compagni che sono capaci di imporre il proprio gioco, facendo però i conti con la sfortuna e la mancanza di un pizzico di freddezza maggiore sottoporta. L’interrogativo principale sarà vedere come le “cicogne” metabolizzeranno i tre impegni settimanali, verificandone tenuta fisica e mentale, con l’Audace in piena corsa su entrambi i fronti. Il tecnico bitontino deve privarsi per domani dello squalificato Ingrosso, con Matera pronto a prenderne il posto a fianco di Colangione in retroguardia; per il resto, non dovrebbero esserci stravolgimenti con la difesa titolare, Riontino e De Santis a metà campo; Zotti, Lasalandra ed uno tra Auciello e Russo che daranno man forte alla punta Ventura. Il fischio d’inizio alle ore 15, allo stadio “Guido Vantaggiato”: per la direzione di gara, designato un arbitro campano, il sig.Santorelli della sezione di Salerno.
Copertino-Cerignola 3-1 17′ De Santis (Ce), 36′ Perrone, 67′ Corallo (rig.) Cerignola in 10: 66′ espulso Matera, 80′ Palmisano
L. Molfetta 49
San Severo 47
Cerignola 44
Manfredonia 41
Gallipoli 40
Mola 40
Terlizzi 36
Copertino 36
Galatina 33
Vieste 32
Q.U.Bari 32
Polimnia 27
Corato 22
Tricase 18
Manduria 18
Racale 10