E’ l’Udas ad aprire questa volta il weekend del volley cerignolano: la squadra di Roberto Ferraro sarà impegnata domani (alle ore 18.30) a Bari, per sfidare la Grafiche Gadaleta, che insegue la formazione biancazzurra in classifica, distanziata di tre lunghezze. Poli e compagni infatti hanno totalizzato finora 21, gli avversari 18: incontro che può rendere ancora più stabile il quarto posto per gli udassini, con la possibilità di vendicare lo 0-3 subito in casa all’andata, in una gara che però fu molto equilibrata. Salutato ufficialmente il nuovo arrivato, il palleggiatore lucerino Daniele Apollo, i ragazzi hanno effettuato due settimane di allenamenti per giungere preparati all’importante match. L’Udas sembra aver inserito la marcia giusta in questo torneo di serie D, tant’è vero che solo in una occasione nelle ultime sette i cerignolani non hanno raccolto punti (a Noicattaro, in casa della capolista). Le due vittorie consecutive contro la Materdomini.it Castellana ed il Volley Club Manfredonia hanno quasi messo al sicuro la partecipazione ai playoff: la prestazione contro i sipontini, nel derby del 20 gennaio scorso, è stata impeccabile per gioco espresso e tenuta mentale, senza incappare in cali di concentrazione che sono costati dei punti nelle giornate precedenti. Prima del turno di riposo, tutto l’ambiente udassino si augura di portare a casa un ulteriore risultato utile.
In serie C femminile, dopo l’intermezzo della coppa Puglia, inizia il girone di ritorno: la Lapige Cerignola sarà impegnata al pala “Dileo” contro l’Orsa Capurso, squadra ultima in classifica. Abbandonato il trofeo regionale, per le ragazze di Michele Drago e Cosimo Dilucia ora la concentrazione unica va al campionato, nel quale si tornerà ad inseguire la qualificazione ai playoff. Il match di domenica sera (alle 18.30) non si presenta particolarmente impegnativo, ma è vietato distrarsi per ottenere un’altra vittoria e chiudere col bottino pieno il trittico di partite abbordabili, per affrontare poi con rinnovate energie le sfide che conteranno per il vertice. Sarà un’occasione probabile (in corso d’opera ed in relazione all’andamento della gara) che i tecnici coglieranno per dare spazio alle giocatrici meno impegnate finora, con la possibilità di far rifiatare alcune titolari, proprio in vista di un girone di ritorno che si preannuncia altamente competitivo e da sostenere al massimo delle forze. Le baresi dell’Orsa Capurso in tredici partite hanno raccolto solo sconfitte ed un solo punto, arrivato nel ko al tie break con l’Apulia Monopoli: è una compagine composta da ragazze giovani che vogliono mettersi in luce e, nonostante siano il fanalino di coda, non regalano nulla. Tant’è vero che, nella sfida d’esordio dell’andata, le gialloblu faticarono molto nel primo set, con Capurso addirittura avanti 24-23, prima di cedere quella frazione e le altre poi, con grande distacco. Appena quattro set vinti, ma il desiderio di giocarsela sempre caratterizza l’Orsa: risultato che sembra ovvio, ma finché non si scende in campo, ogni previsione può essere ribaltata.