CERIGNOLA – “Ancora un Consiglio che evidenza l’inconcludenza amministrativa delle opposizioni. Prima ci convocano, poi o ritirano i punti o mancano del tutto”. Il gruppo consiliare di Forza Italia stigmatizza così le troppe assenze in Aula, questa mattina, quando la seduta avrebbe dovuto registrare le discussioni richieste da Partito Democratico e Cicogna. Sull’emergenza ambientale e sulla questione dell’ampliamento del Cimitero, le forze di minoranza avevano per l’ennesima volta autoconvocato l’assise comunale, dopo i ripetuti scivoloni degli scorsi consigli, quando erano stati costretti a ritirare ogni accapo, perché carente di proposte di deliberazione. “Questa mattina – scrivono i consiglieri di Fi – noi abbiamo risposto all’appello delle 9 (presenti Vitullo, Bombino e Casarella) e un’ora dopo, alla seconda chiamata, si sono registrate le assenze di larghissima parte dei proponenti di quegli stessi punti. Solo 4 consiglieri di opposizione erano presenti in aula, a testimonianza di una sterilità istituzionale assoluta, di carenza di proposte ed incapacità di confronto nelle sedi istituzionali. Per questo alcuni dei nostri sono usciti dall’Aula. Questa opposizione è capace soltanto di agitare bandiere spettrali coi tanti comunicati urbi et orbi, ma poi, chiamata dove serve, produce il nulla”.
[…] FI Cerignola, “Opposizioni inconcludenti disertano Consiglio autoconvocato” […]
Commentando l’articolo, onestamente provo un po’ di sconcerto. E’ strano dover constatare che, forze politiche di opposizione che
chiedono l’auto convocazione di un Assise per dibattere temi importati, poi siano
le stesse a disertare o quasi l’assemblea medesima. Quando invece avrebbero dovuto essere tutte presenti e puntuali alle ore 09:00. Mi domando: l’assenza è stata una scelta
politica per boicottare l’altro punto all’ordine del giorno in cui si dovevano
approvare i lavori di ampliamento al cimitero pari a 15 milioni di euro, oppure
dovuto a mera negligenza addebitabile al
risveglio mattutino tardi o per impegni di lavoro improcrastinabili?. Questo ovviamente vale anche per la parte
avversa , viste le tante assenze tra la sue fila.
Comunque sia ed al di là di questo eclatante episodio che
potrebbe rientrare al limite nel tradizionale incidente di percorso, la mia
impressione è che questa tornata
amministrativa sta volgendo al suo tramonto in modo molto ma molto penoso. E la responsabilità di questa lenta e
straziante agonia è soprattutto delle forze di opposizione,
quelle che attualmente aspirano alla sostituzione in Palazzo di Città che, operando anch’esse demagogicamente stanno
continuando a mantenere in piedi questa Amministrazione visibilmente claudicate
sin dal primo momento, pur avendone
avuto occasione (bilancio) ed argomenti (GEMA e AC Foggia, ad esempio)
per mandarla prematuramente a casa, se solo l’avessero voluto.
La domanda, alla
quale non arriverà mai una risposta, è:
perché non lo hanno fatto? Quali interessi hanno avuto? E’ mancato il
coraggio? O cos’altro?
14-5-2014