Riceviamo e pubblichiamo una nota di Michele Longo, capogruppo Pd in Consiglio comunale, nella quale si rivolge un appello all’intera assise sulla questione dell’ampliamento del cimitero, punto all’ordine del giorno della seduta di mercoledì mattina. Ecco il documento completo.
In vista del Consiglio Comunale del 14 maggio 2014 dove tra gli altri punti all’ordine del giorno vi è quello presentato dal Partito Democratico relativo alla realizzazione dei lavori di ampliamento del Cimitero, mi rivolgo con questa lettera, a nome del mio gruppo, direttamente a tutti i consiglieri per fermare la svendita del Cimitero Comunale con la perdita di una grande occasione di sviluppo economico del nostro territorio. Il Consiglio Comunale già il 26 marzo 2012, a seguito di un’autoconvocazione del PD, approvava unanimemente un ordine del giorno che impegnava l’Amministrazione ad effettuare uno studio che illustrasse allo stesso Consiglio le varie opzioni di realizzazione dell’opera del costo complessivo di 15 milioni di €. Tre erano le ipotesi oggetto di studio, la procedura di autofinanziamento dell’opera, lo strumento del leasing pubblico ed il progetto di finanza. Da quella data il Consiglio Comunale non ha potuto più discutere sull’argomento. La Giunta ignorando l’indicazione del Consiglio Comunale dava indirizzo al Dirigente di predisporre la gara d’appalto per la realizzazione dell’opera di 15 milioni di € mediante lo strumento del progetto di finanza, e aggiungeva anche la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, i consumi di acqua, energia elettrica, custodia e sorveglianza dell’intera struttura cimiteriale per l’importo di 450 mila € all’anno e per la durata di 25 anni. Tutto ciò significa, in parole semplici, cedere ad una grande impresa nazionale ingenti flussi finanziari derivanti dai risparmi dei nostri concittadini impoverendo ulteriormente una città ormai in crisi economica profonda. La nostra proposta invece è alternativa a quella della Giunta e si pone l’obiettivo della realizzazione dell’opera mediante la procedura di autofinanziamento. Ciò vuol dire che partendo dalla lista depositata negli uffici comunali dei circa 2000 cittadini che hanno inteso negli anni prenotarsi per l’acquisto dei loculi, è possibile finanziare l’intera opera. La nostra proposta prevede anche la realizzazione dell’opera in più lotti funzionali. Ciò significa la predisposizione di più gare d’appalto con importi tali da consentire la partecipazione anche alle nostre imprese locali. Con la nostra proposta si evita anche di cedere i servizi cimiteriali del costo di 450 mila € all’anno e per 25 anni ad una grande impresa nazionale e di consentire a più cooperative, magari di giovani, di partecipare alla gestione di tali servizi. Pertanto confidando nella Vostra sensibilità e responsabilità, l’invito che Vi rivolgo è quello di riflettere e di valutare le considerazioni della nostra proposta che ha il solo ed esclusivo obiettivo di realizzare l’opera e di consentire che gli ingenti flussi finanziari derivanti da questa operazione si trasformino in una grande opportunità di rilancio di sviluppo e di crescita delle nostre imprese e del nostro territorio.
BELLA PROPOSTA (la prima di longo da quando è nato)
Non s pot fè. S vè n’galr. Studiatevi la normativa prima di sparare cazzate!
Non li hanno arrestati fino ad oggi……………………………………….
Per fortuna nell’ufficio tecnico del comune di cerignola lavora l’ingegner ciccillnntengfacc che ha studiato la normativa !!!!
C’è un adagio cerignolano che recita (in vernacolo
locale); “raccumann i pecur o loup”.
Capisco tutta la buona fede, ma come si può?. Il Sig. Michele Longo, bravissima persona,
onesta intellettualmente ed anche oltre.
Persona che io stimo . E questo lo dico senza ipocrisia. . L’appello del Capogruppo PD
che ha rivolto a tutti consiglieri comunali, è stato dettato unicamente dalla correttezza
di comportamento. Ma si intuisce
benissimo che l’invito è rivolto esclusivamente ai consiglieri di
maggioranza. In quanto, i consiglieri de La Cicogna mai approverebbero
una delibera del genere nemmeno col bazooka alla tempia. Idem dicasi per il consigliere
Leonardo Paparella. Come ben si sa il
consigliere Gianni Ruocco del Movimento per Tonti è ormai conglobato nel PD e
quindi voterà alla stessa stregua del PD.
I consiglieri di maggioranza a loro volta, mai voteranno contro
la delibera, nemmeno con un altro bazooka alla tempia per ovvie ragioni. Ormai tutto è acclarato all’interno del
gruppo. Infatti i “magnifici 5”non
fiatano più. E non lo fanno nemmeno più sulle testate giornalistiche online
locali.
Mica lo scaltro
Giannatempo Sindaco, portava in
Consiglio una delibera se non era sicuro dell’approvazione? E’ più che ovvio,
egregio Sig. Michele Longo. E quindi, ha raccomandato le pecore proprio
al lupo mannaro. Quel lupo che ha già digerito e defecato il suo scritto. Missiva pur sempre lodevole per foma e soprattutto per
contenuto.
Non c’è soluzione alternativa ormai. Il “rospo” l’intera minoranza lo dovrà
ingoiare vivo e puzzolente.
Una remota alternativa vi potrebbe essere, ed è quella della protesta. Una, a scelta tra le diverse forme che il PD dovrebbe
conoscere…e che non adotterà MAI.
14-5-2014
Pcchè non s pot fè? E che sem pecore? Ca ama paghè schett? A mo non m ste bbun?
Chi stè sop o c’mun ho fatghè ch farc paghè chiu pecch non d’cchiù.
Libro consigliato ai più, in particolare ai seguaci del Metta: L’IGNORANZA di Milan Kundera.
P.S. State uccisi assai!
Voi, invece, su al comune dovere iniziare di nuovo dall’alfabeto…..
Entro domani caro ingegner ciccilnntengfacc scrivi almeno due pagine delle 5 vocali…..
Siete ciucci e presuntuosi.