Lo sportello cittadino di Avvocato di strada parteciperà al progetto “Haven in Harbour” che, dopo il primo incontro di presentazione, entrerà nel vivo a Bari il prossimo 9 aprile. “Haven in Harbour”, realizzato grazie al Consorzio Sociale Agorà, Consorzio Idee in Rete e Federazione Nazionale Stella Maris, nasce con l’obiettivo di contrastare il fenomeno della tratta degli esseri umani. La volontà è quella di sviluppare una formazione congiunta tra vari attori sociali, al fine di provare a dotarsi di un sistema di “identificazione” delle vittime di tratta presenti sul territorio italiano. Migliorare la conoscenza del fenomeno permetterà, quindi, di convogliare le persone verso i progetti a loro dedicati, previsti in base alla normativa vigente.

L’adesione convinta da parte dello sportello di Cerignola di Avvocato di strada nasce dalla consapevolezza che il fenomeno della tratta, e la conseguente riduzione in schiavitù finalizzata, il più delle volte, allo sfruttamento della prostituzione sessuale, sia un fenomeno che lambisca anche il nostro territorio. Il progetto, pertanto, rappresenta il completamento di un percorso formativo e progettuale, che vede gli avvocati cerignolani già impegnati nell’assistenza legale di cittadini migranti e senza fissa dimora, facili prede del caporalato. Lo sfruttamento nelle campagne (ma anche in città) passa sia dal caporalato che dallo sfruttamento sessuale: “Haven in harbour”, accendendo i riflettori anche sul secondo e troppo spesso trascurato aspetto, darà la possibilità di pensare e mettere in atto forme di assistenza legali e sociali più incisive nel contesto di riferimento. I praticanti avvocati, gli avvocati o gli operatori sociali interessati all’iniziativa potranno consultare l’intero programma del progetto su www.haveninharbour.com (email haveninharbour@consorzioagora.it) oppure, se di Cerignola, mandare una mail con i propri dati a cerignola@avvocatodistrada.it.