La comunità scolastica della scuola secondaria di 1° grado “Padre Pio da Pietrelcina“ di Cerignola si misura quotidianamente con l’uso improprio di telefoni cellulari e relative connessioni al web soprattutto in orario di lezioni. Abbiamo constatato una crescita costante di comportamenti scorretti sanzionati con provvedimenti disciplinari che hanno interessato alunni di tutte e tre le classi. La natura stessa dei comportamenti non corretti ci pone più di un interrogativo sugli abusi nell’utilizzo della telefonia mobile e desta preoccupazione crescente il coinvolgimento in tali episodi di alunni frequentanti le classi prime, alunni di undici anni. Sempre più di frequente registriamo episodi di diffusione di foto e messaggi che hanno come “bersaglio“ alunni della scuola nel “mirino” di “compagni di scuola” e tutto ciò si verifica per la facilità ed economicità di connessione al web, per il distratto o nullo controllo dei genitori, sulla diseducazione informatica di molti. Ci rendiamo conto come vada emergendo la convinzione che nel web “tutto sia permesso” e che le enormi potenzialità della connessione web si riducano allo scambio di insulti, volgarità, etc, etc. Dall’esperienza quotidiana è scaturita la volontà di chiamare “tutti” i soggetti interessati al progetto formativo ad una riflessione collettiva sui pericoli che si nascondono nelle maglie della rete web. Spesso i genitori dei nostri alunni informati dei comportamenti dei propri figli ci risultano del tutto sprovvisti di consapevolezza dei rischi che derivano da un uso improprio ed illecito dello strumento web, considerandolo al più un “gioco” molesto ma pur sempre un “gioco”.

Abbiamo creduto, quindi, utile per la nostra comunità fare una riflessione pubblica e collettiva per trovare, con l’aiuto di esperti, una comune strategia di intervento che possa affrontare i rischi degli abusi tramite web attraverso la conoscenza, l’informazione e l’educazione all’uso ragionato della rete informatica. A questo scopo con la scuola primaria “G. Di Vittorio”, nella prospettiva di una continuità educativa fra le scuole del primo ciclo di istruzione, abbiamo organizzato il convegno “Bullismo e Internet. Uso e abuso della rete” il giorno 28 marzo alle ore 18,00 nell’aula consiliare del Palazzo di Città. Al convegno parteciperanno Filippo Squicciarini, ispettore della polizia di stato, e Marina De Nicolò, docente dell’università di Foggia, in pedagogia delle relazioni educative. Introduce la dirigente scolastica Lucia LENOCI e porteranno i saluti il sindaco di Cerignola, Antonio Giannatempo, e la dirigente del Commissariato della Polizia di Stato, Loreta Colasuonno. Sono previsti interventi di docenti delle due istituzioni scolastiche.