Continua la serie di appuntamenti dell’iniziativa UN CITTADINO COME ME. Con l’esperienza della visita a Terra Aut, bene confiscato alla mafia in contrada Scarafone, si è concluso il mese di febbraio dedicato alla legalità. Il mese di Marzo sarà invece all’insegna dell’ambiente. Il tema affrontato sarà: “LA PARTECIPAZIONE DEL CITTADINO PER UNA CITTA’ PIU’ PULITA E PER LA TUTELA DELLA SALUTE DELL’UOMO”. Si comincia GIOVEDI 6 MARZO alle ore 19.30 presso la SALA TEATRO della parrocchia SS. CROCIFISSO di Cerignola (CONVENTO DEI CAPPUCCINI). Relatori ed ospiti della tavola rotonda saranno il dott. Francesco Tarantini PRESIDENTE LEGAMBIENTE PUGLIA, il dott. Antonio Giannatempo SINDACO E ASSESSORE ALL’AMBIENTE del COMUNE di CERIGNOLA, l’arch. Francesco Vasciaveo AMMINISTRATORE UNICO di SIA FG/4, Margherita Setteducati per CITTADINANZA ATTIVA. Il dibattito, che affronterà tematiche calde per il nostro territorio quali la situazione della raccolta differenziata, la pulizia e l’igienizzazione delle nostre strade, la situazione di inquinamento delle matrici ambientali così come l’incidenza di quest’ultimo sulla salute della popolazione, sarà moderato dalla giornalista e pubblicista Teresa Lapiccirella.
E’ a tutti noto come, la questione ambientale, stia riscoprendo sempre più interesse e attenzione da parte di governi e amministrazioni così come della pubblica opinione. Tuttavia non sono da considerarsi opere semplici e immediate la comprensione, la valutazione, la pianificazione e la gestione di sistemi che sono in genere complessi. Ecco perché è opportuna la conoscenza più specifica dei temi in questione e un’analisi più sistematica di elementi che risultano strettamente connessi tra loro e che pretendono che si guardi al territorio con una visione più ampia e integrata più che con una interpretazione settoriale. Dunque appuntamento a Giovedi presso le sale del Convento di Cerignola dove, dopo il dibattito tra gli ospiti, sarà possibile intervenire e dialogare direttamente con i relatori per confrontarsi, porgere domande e perché no fare proposte.
Sono contenta di questa inziativa .Ma ho un commento da fare spero che lo leggano in tanti .È una cosa vergognosa hanno tolto tutti i bidoni nelle strada larga e in via bologna ripeto tolti no spostati e noi del quartiere oltre a fare tanta strada dobbiamo buttare la spazzatura davanti ad una scuola preciso scuola vasciaveo dove e frequetata da molti bambini e il bidone non riesce come capienza per tutto il quartiere e poi parliamo di una città più pulita tutto per un capriccio di un negoziante senza fare nome .spero che risolvono questo problema al più presto per la salute dei nostri figli.
Si è vero cosa facciamo respirare hai nostri figli .molte volte c’è spazzatura per terra e bidoni stapini.
Anche io vivo in quella zona , è ci sono anche tante persone anziane che devono fare tanta strada per buttare la spazzatura non capisco perché hanno tolto il bidone in via Bologna che li c’è proprio il marciapiede adatto e poi è stato li per tanti hanni vi prego risolvete questo prodlema al più prwsto
Bene, a cosa serve parlare di pulizia nelle strade quando poi si respira l’aria avveleneta dell’inceneritore?
avete mai fatto una passeggiata sul viale di levante……bancarelle abusive di frutta e verdura che scaricano i LORO rifiuti negli unici bidoni concentrati in 100 metri ( vedasi negoziante furbo ) per tutto il viale…..tutti o quasi gli abitanti delle fornaci…( vedasi pseudo raccolta differenziata ) vengono a scaricare i LORO rifiuti negli stessi bidoni dove si aggiungono gli scarti delle macellerie lì vicino che scaricano i LORO rifiuti negli stessi bidoni…morale quelli che avrebbero diritto a scaricare i LORO rifiuti in quei bidoni si devono arrangiare e sopportare i miasmi ( ed altro vedasi cani randagi ) dei rifiuti che non sono i LORO….vogliamo parlare di senso civico e pulizia??????…va bene parliamone….