Dopo la lezione-seminario tenuta dall’avvocato Antonio Daniele, magistrato onorario presso la Procura della Repubblica di Foggia e Francescano Secolare della Fraternità di San Marco in Lamis, continuano gli appuntamenti con Un cittadino come me. SABATO 15 FEBBRAIO, alle ore 19.30, presso la sala teatro della Parrocchia SS. Crocifisso di Cerignola (Convento dei Frati Cappuccini), si terrà la tavola rotonda sul tema della LEGALITA’ a cui interverranno il VICE PREFETTO di Foggia dott.sa Daniela Aponte, il DIRIGENTE del COMMISSARIATO di Cerignola dott.sa Loreta Colasuonno, il COMANDANTE della COMPAGNIA dei CARABINIERI di Cerignola Capitano Vito Ristallo, il REFERENTE di LIBERA a Cerignola don Pasquale Cotugno. Il dibattito tra le più alte cariche istituzionali e militari del nostro territorio, impegnate a garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi, e il referente di Libera, associazione che da anni gioca un ruolo fondamentale nella lotta alle mafie, sarà moderato dalla giornalista Rita Pia Oratore e vedrà anche la possibilità di interventi da parte dei presenti. Sarà un’occasione importante di confronto su un tema molto delicato, che non coinvolge solo le forze dell’ordine e le istituzioni nel loro continuo lavoro di prevenzione e di controllo del territorio, ma che chiama in questione ogni singolo cittadino come detentore di diritti ma anche di doveri.
Cerignola ha una grande difficoltà: non si chiama criminalità, non sono i furti o le rapine ma sono la voglia di rialzare la testa e la voglia di reagire che spesso si fanno frenare dalla mancanza di fiducia e da un po’ di egoismo che ci porta a disinteressarci della nostra città e di quello che ci accade intorno. Allora appuntamento a sabato sera per ricominciare e continuare a rispondere: si perché, le prime risposte, non possono non venire da noi.
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PER SOPRAGGIUNTI MOTIVI ORGANIZZATIVI E LOGISTICI L’INCONTRO DI SABATO 15 FEBBRAIO E’ RINVIATO A VENERDI 21 FEBBRAIO ore 19.30. CI SCUSIAMO PER IL DISGUIDO
E il Comandante della Polizia Municipale non lo invitate?
Bravo cittadino.