Una rivisitazione personale delle icone della patrona di Cerignola, che si basa su una esplorazione percettiva e personale fondata su una pratica cromatica intellettuale difficile da individuare ma al tempo stesso unica nell’andare oltre l’immagine. Così si può riassumere la mostra dell’artista locale Assunta Fino che si terrà venerdì 5 settembre a Palazzo Coccia nell’ambito del convegno “Ripalta: da luogo di culto a guado sul fiume aufido”. La Fino in esclusiva per Lanotiziaweb.it spiega com’è nata questa idea: “Due sono gli aspetti di questa mostra fra sacro e profano, un orientamento univoco come un atto venoso alternativo fra significante e significato; il messaggio è dato da un linguaggio visivo atto a sollecitare l’immagine dello spettatore, pronto a confrontarsi su vari elementi che ne scaturiscono. E’ fondamentale per un concittadino l’importanza della propria patrona da un punto di vista religioso, anche per chi viene da fuori riferimento per l’arte a 360 gradi”. Al convegno parteciperanno il direttore del Museo dei Vescovi di Canosa Alessandro Nardella, Saverio Luisi Presidente della “Teameventi33” della cittadina facente parte della Bat, Giuseppe Patruno Presidente della locale Associazione “Terra Nostra’’, il Sindaco Giannatempo, il Consigliere Comunale Conte, Antonio Galli Presidente della ’’Pro Loco’’ ofantina.
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quante cose quest’anno a cerignola musica sacra notti bianche mostre veramente bello