Ferro 3 Regia di Kim Ki-Duk. Attori: Hee Jae, Seoung-yeon Lee, durata 90 min, Corea del Sud 2004.

Il film in due parole: Tae-Suk entra nelle case lasciate vuote per qualche giorno dai proprietari, per trovarvi rifugio. Un giorno entra in una lussuosa villa e incontra Sun-hwa, una ragazza con vistosi segni di maltrattamenti sul viso. Il resto della storia è forse la più bella e lieve storia d’amore mai vista al cinema.

Due parole sul film: Questo non è un film, è pura poesia. Non vi spaventino i silenzi dei protagonisti, ma che il vostro animo si faccia trasportare leggero come una piuma tra le immagini e gli sguardi dei due amanti. Scene memorabili, un finale che va oltre il cinema e sposa l’arte pittorica. Come dice Kim KI-Duk, regista del film: «Siamo tutti case vuote e aspettiamo qualcuno che apra la porta e ci renda liberi».

Eternal sunshine of the spotless mind (Se mi lasci ti cancello) Regia di Michel Gondry. Attori: Jim Carrey, Kate Winslet, Elijah Wood, Mark Ruffalo, Kirsten Dunst, durata 108 min, USA 2004.

Il film in due parole: Clementine è stanca della sua relazione con Joel e decide di farsi asportare dalla mente i ricordi relativi alla sua storia d’amore con il ragazzo. Lo stesso sceglierà di fare Joel. Ma l’amore non si cancella tanto facilmente…

Due parole sul film: Un film surreale e di grande potenza visiva con due bravissimi attori, Jim Carrey e Kate Winslet, che donano leggerezza e allo stesso tempo grande profondità ai loro personaggi. Nessun artifizio scientifico può eliminare quello che due persone hanno provato e se qualche scintilla è rimasta accesa e continua ad ardere, quel fuoco è destinato a riaccendersi. La chimica dei sentimenti è più forte di qualsiasi processo meccanico esterno. Non è una commedia, non è un film drammatico, non è un film romantico, è semplicemente un film unico nel suo genere.

I segreti di Brokeback Mountain Regia di Ang Lee. Attori: Jake Gyllenhaal, Heath Ledger, Michelle Williams, Anne Hathaway, Randy Quaid, Drammatico, durata 134 min, USA 2005.

Il film in due parole: La storia d’amore e passione tra due cowboys sulla montagna Brokeback. Il film che ha consacrato il compianto Heath Ledger.

Due parole sul film: Dissacrante storia d’amore gay che ribalta il mito del virile e mascolino mandriano americano. Una storia d’amore tra due uomini oltre ogni cliché (anche cinematografico), che racconta la solitudine di chi è costretto a mettersi la maschera per poter vivere in una società bigotta e ottusamente omofoba. Tra il Wyoming del 1963 e l’Italia di oggi, del resto, non c’è grande differenza. Quando si ama non si fanno errori. Buon San Valentino, per tutti.

Romeo+Giulietta di William Shakespeare Regia di Baz Luhrmann. Attori: Leonardo Di Caprio, Claire Danes, John Leguizamo, Harold Perrineau Jr., Pete Postlethwaite, Drammatico, durata 120 min, USA 1996.

Il film in due parole: La più grande storia d’amore di tutti tempi (riletta in salsa pop).

Due parole sul film: Non c’è San Valentino senza Romeo e Giulietta che in questo adattamento di Baz Luhrmann (regista anche di Moulin Rouge film non in elenco ma consigliato per San Valentino…) si trasferiscono da Verona a Verona beach. Vivo, colorato, con un giovane Di Caprio e una bella colonna sonora. I classici sono i classici e vanno rispettati, ma questa versione pop che ammoderna ambientazione e profilo dei personaggi, rilegge un grande classico in maniera intelligente e accattivante. A suo tempo diventò subito un film cult.

Moonrise Kingdom-Una fuga d’amore Regia di Wes Anderson. Attori: Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, Frances McDormand, Drammatico, durata 94 min, USA 2012.

Il film in due parole: La fuga di due adolescenti getta nel caos la tranquilla vita di un’isoletta del New England…anche perché è in arrivo una devastante tempesta.

Due parole sul film: L’amore è una tempesta improvvisa che mette a soqquadro la vita di tutti, spesso anche di chi ti sta vicino. Un piccolo, prezioso, delicato film questo di Wes Anderson, pieno di trovate e momenti di grande acume cinematografico. Un film sulla fuga di due adolescenti metafora dell’amore come fuga dalla realtà e sul bacio come porta d’ingresso per un’altra dimensione…Ma anche un film sulle emozioni come elemento di crescita e sul “sapersi emozionare”, un qualcosa che troppo spesso si perde crescendo.

Amour Regia di Michael Haneke. Attori Isabelle Huppert, Jean-Louis Trintignant, Emmanuelle Riva, Rita Blanco, Laurent Capelluto, Drammatico, durata 127 min, Francia-Austria-Germania 2012.

Il film in due parole: L’amore, la terza età, la malattia. Anne e Georges, una vita passata insieme, si trovano a fronteggiare all’improvviso l’ictus che colpisce la donna e le sue conseguenze, facendo precipitare le loro vite.

Due parole sul film: Commovente, delicato, rigoroso. Un film struggente sulla fragilità della vita umana e la forza dell’amore. Non credo ci potrà essere film capace di raccontare meglio il rito matrimoniale «Prometto di esserti fedele sempre, nella salute e nella malattia…». Non c’è nulla di più difficile che invecchiare, e non c’è nulla di più facile che con il tempo l’amore si affievolisca, travolto dalle intemperie della vita. Questo film racconta di quella parte radicale dell’amore, del servizio e della dedizione dell’amante verso l’amato/a, che è l’unica incontrovertibile prova d’amore, soprattutto quando la realtà si mette di traverso e le cose cominciano a perdere senso. Bhé, è proprio quando la vita arretra che l’amore (se c’è) viene fuori.

Io e Annie Regia di Woody Allen. Attori: Woody Allen, Diane Keaton, Tony Roberts, Carol Kane, Paul Simon, Commedia, durata 94 min, USA 1977.

Il film in due parole: Il capolavoro di Woody Allen. 4 Premi Oscar nel 1978 come miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura originale e miglior attrice protagonista. La commedia d’amore tra l’intellettuale ebreo newyorkese Alvy Singer e Annie. Tra battute geniali e gag entrate nella storia del cinema.

Due parole sul film: Allen confeziona il suo capolavoro facendo incrociare i linguaggi cinematografici e quelli dell’amore. Il monologo finale vale già la visione dell’intero film: «E io pensai a…quella vecchia barzelletta, sapete…Quella dove uno va dallo psichiatra e dice: “Dottore mio fratello è pazzo, crede di essere una gallina”, e il dottore gli dice: “perché non lo interna?”, e quello risponde: “e poi a me le uova chi me le fa?”. Be’, credo che corrisponda molto a quello che penso io dei rapporti uomo-donna. E cioè che sono assolutamente irrazionali, ehm…e pazzi. E assurdi, e…Ma credo che continuino perché la maggior parte di noi ha bisogno di uova». Un film per passare un divertente e romantico San Valentino.

La vita di Adele Regia di Abdel Kechiche. Attori: Léa Seydoux, Adèle Exarchopoulos, Salim Kechiouche, Mona Walravens, Jeremie Laheurte, Drammatico, durata 179 min, Francia 2013.

Il film in due parole: Palma d’oro a Cannes 2013 è il racconto dell’uscita dall’adolescenza di Adele, che si invaghisce di Thomas e si innamora di una ragazza dai capelli blu…

Due parole sul film: Accolto con grande clamore, ho personalmente trovato il film al di sotto delle attese, ma comunque più che degno di essere visto. Un film carico di pulsione, vita, una vita che è in divenire (come solo la fase dell’adolescenza sa esserlo), la scoperta più che della sessualità, dell’oggetto (più che del soggetto) del desiderio amoroso. Ed è la vita, travolgente, che ti porta a scegliere e scegliendo a vivere. La vita d’Adele è il costruirsi di un romanzo esistenziale che si mostra attraverso immagini vere, crude, reali, mai volgari. Un film che può destare scandalo solo per chi non ha idea di cosa sia la vita o per chi pensa che questa debba essere rinchiusa in qualche sorta ampolla per darle una forma.

Luci della città Regia di Charles Chaplin. Attori Charles Chaplin, Virginia Cherril, Harry Myers, Florence Lee, Al Ernest Garcia, Hank, Commedia, b/n, durata 86 min, USA 1931.

Il film in due parole: Charlot viene, per equivoco, scambiato per un milionario da una povera giovane fioraia non vedente, della quale si innamora. Decide allora di aiutarla a recuperare il denaro necessario per affrontare la costosa operazione chirurgica che potrebbe restituirle la vista.

Due parole sul film: Abbiamo scelto questo capolavoro di Chaplin come classico di San Valentino. E ci sentiamo di consigliare la visione di questo film soprattutto ai più giovani, anche per far capire cos’era e cos’è veramente il cinema; fatto di trovate, invenzioni narrative, impegnative gag sceniche, ma soprattutto della poesia dei gesti e dagli sguardi degli attori. Il sorriso di Charlot e della fioraia (Virginia Cherril) restano tre le cose più belle della storia della nona arte. Un film mai sentimentale, mai banale, di un romanticismo senza tempo che è un impasto grandioso di dolcezza e malinconia, capace di scalfire i cuori più duri.

La vita che vorrei Regia di Giuseppe Piccioni. Attori: Luigi Lo Cascio, Sandra Ceccarelli, Galatea Ranzi, Fabio Camilli, Roberto Citran, Drammatico/Sentimentale, durata 125 min, Italia 2004.

Il film in due parole: Un attore di successo e un’attrice in cerca di successo si incontrano sul set di un film in costume. I loro destini e le loro storie cominciano da qui a intrecciarsi…

Due parole sul film: Si è fatta un’incredibile fatica nel cercare un film italiano che parlasse d’amore, relativamente recente, e che non fosse banale. Forse siamo riusciti a trovarlo. È questo film del 2004 (quindi neanche troppo recente…) con due bravissimi attori Luigi Lo Cascio e Sandra Ceccarelli, che parla di amori e nevrosi, di rivalsa e competizione. In fondo non c’è nulla di più competitivo dell’amore, nulla di più nevrotico per certi aspetti di una relazione amorosa che vive, necessariamente, di sbalzi, alti e bassi.