Si è svolto stamattina l’incontro in Prefettura, sollecitato dalla Confcommercio e subito ottenuto, per affrontare la delicata questione della “Sicurezza a Cerignola”, soprattutto alla luce degli ultimi episodi verificatisi a danno di imprenditori locali. A tracciare un bilancio del vertice di stamane è Vincenzo Specchio, Presidente di zona di Confcommercio, attraverso una nota stampa.
Alla presenza di S.E. il Prefetto di Foggia Luisa Latella, del Presidente Zonale Confcommercio di Cerignola Vincenzo Specchio, del Rappresentante dei Pubblici Esercizi Confcommercio di Cerignola Antonio Perrucci e funzionari provinciali e zonali dell’Organizzazione si è ampiamente discusso, in un clima molto sereno, sulle problematiche esistenti purtroppo ormai ampiamente note. I dirigenti Confcommercio hanno sollecitato S.E. il Prefetto ad una attenzione sempre maggiore sul territorio di Cerignola affinchè gli operatori possano esercitare la propria attività al servizio dei cittadini in un clima di sicurezza adeguata. Dall’incontro è emersa la necessità che il Comune di Cerignola si doti al più presto di un adeguato “PATTO DI SICUREZZA”, come fatto già da altri Comuni, con il coinvolgimento, tra le altre componenti, della Organizzazione Sindacale Confcommercio da sempre disponibile ad agire ed impegnarsi a tutela dei commercianti, al fine di creare rete e tutti insieme cercare soluzioni non più procrastinabili data la situazione ormai allarmante. A tale riguardo la Confcommercio chiederà all’Amministrazione Comunale di Cerignola di affrettare i tempi al massimo per la stipula del Patto di Sicurezza e cominciare di conseguenza a lavorare in modo finalmente costruttivo. S.E. il Prefetto ha garantito tutto il suo impegno istituzionale teso a cercare di migliorare la situazione oggi esistente sul territorio di Cerignola, ovviamente con la collaborazione e l’impegno concreto di tutti.
PAtto DI SICUREZZA per cominciare a lavorare finalmente in modo costruttivo…e cioè?sono 30 anni che il commercio a Cerignola è vittima di questi delinquenti..se la risposta a questa problematica è affidata al Comune ed a qualche associazione…siamo tranquilli!!
Allora dobbiamo collaborare tutti
Non dobbiamo stare zitti di cio`CHE VEDIAMO.
e in cosa consisterebbe sto “PATTO DI SICUREZZA”..
Burocratese – Politichese – CONCLUSIONI reali? Zero! Prefetto Questore Ministro dell’interno DEVONO raddoppiare il numero dei poliziotti; dei carabinieri; della guardia di finanza; della polizia municipale; chiedere che anche i vigili notturni partecipino più attivamente sul territorio. Dotare TUTTE le forze dell’ordine di automezzi e risorse. In alternativa fare intervenire l’esercito con un consistente numero di soldati e mezzi a Cerignola almeno per 6 mesi consecutivi; questa è REALTA’
che devi fare la guerra ooooo ma cosi li farete inervosire di più qualche poliziotto in più basta
Quando l’esempio viene dato da una persona che è il primo a non rispettare le regole..siamo veramente a cavallo…Vero presidente??