Sarà certamente questa l’ultima estate da Sindaco per Antonio Giannatempo, almeno l’ultima di questa legislatura. Anche se il Primo cittadino fa sapere di non volersi più candidare sono moltissime e insistenti le voci che lo danno ancora una volta vertice alto del centrodestra. Un’estate poco movimentata questa. Soprattutto rispetto alle precedenti, animate da problema rifiuti (non risolto, ndr), depuratore (e quindi balneazione) e mal di pancia (politici) di mezza estate. L’estate 2014 è quella del rifacimento delle strade, del ripristino dei giochi in villa, degli aiutini agli imprenditori amici. Per dirla in sintesi, un’estate di campagna elettorale pura, in cui Giannatempo, da medico, ha saputo trovare la giusta cura ai mal di pancia di ognuno. A prova di tutto e tutti, sotto pressione, poco sostenuto dai suoi, Giannatempo è stato capace di superare le estati calde degli anni scorsi. Figuriamoci questa.
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Sto provando a ricordare una cosa buona fatta dal sindaco Giannatempo. Vediamo un pò… Niente da fare, appena mi viene ve la dico. Si accettano suggerimenti.
prova a chiederlo agli amici palazzinari….loro ne hanno più di una da ricordare..
Ho avuto modo di scriverlo in un’altre occasioni: non
ricordo in tutti i miei 70 anni di vita una
Amministrazione governare malissimo Cerignola pari o
più di quella che si appresta a sciogliersi a scadenza naturale. Sì,ci sono state Amministazioni in passato PCI-PSI, che sono state stantie per certi versi ma per altri hanno brillato per opere pubbliche (vedi ad esempio scuole e lo stesso nuovo Comune) mai nessuna si è fatta truffate miliardi e miliaridi del vecchio conio come il caso GEMA e AC Foggia. Tale considerazione, mi porta a condividere appieno la riflessione del Signore
che mi precede nell’elenco dei commenti.
Debbo,però, riconoscere nel Sindaco Giannatempo qualità intrinseche come uomo politico. Egli
ha sin qui interpretato la politica locale
mostrando arguzia, astuzia e alto senso della mediazione. Pur tuttavia, i risultati ottenuti decisamente negativi, lo pongono al cospetto
di una larga fetta di amministrati come mediocre Sindaco in fatto di efficienza,
s’intende.
Sposo appieno la considerazione finale fatta dalla
giornalista dott.ssa Daniela Giordano.
Il Sindaco Giannatempo è stato sostenuto poco o niente, per giunta,
molto spesso male sia da taluni suoi più stretti collaboratori, sia da quelli meno stretti in continua lotta tra
loro in forma latente, strisciane e tante volte in forma palese, sin dall’inizio del suo mandato.
Cosa egli abbia
deciso di fare in futuro, non è dato sapere. Io credo che, appena dopo la parentesi estiva,
qualcosa trapelerà. Da persona intelligente, quale egli è, non credo deciderà di ricandidarsi a
Sindaco. Magari alle Regionali, penso di
si.
21-7-2014
poi non capisco perche una persona che ricopra una importante carica politica pagato con i nostri soldi debba fare contemporaneamente un altro lavoro… ma non e’ una questione di soldi, e’una questione di presenza fisica, detta in maniera semplice.
Amministratori forse………..di condominio……ma nemmeno.
Qualche tecnico ha lavorato benino per se, per la casa propria, qualche altro non sa nemmeno la strada da intraprendere per ritirarsi a casa sua……figuriamoci se doveva operare per il nostro paese….trattasi di parecchi megalomani e ignorantelli.
Dopotutto Cerignola li ha voluti fortemente…chi vuole il suo male pianga se stesso.
Per le prossime che dire…che il buon Dio ce la mandi buona, diversamente bisognerebbe preparare le valigie e fuggire altrove ……di notte.