Rischia tanto di perdere l’imbattibilità casalinga la Lapige: il Modugno trascina la capolista fino al tie break, ma poi cede (18-25; 25-23; 25-23; 22-25; 15-6 i parziali). Incontro molto spigoloso per le ragazze di Drago, che riescono a prevalere ricorrendo ancora una volta alla maturità tecnica e tattica, necessaria per respingere l’assalto della formazione di Ladisa. Lo schieramento delle padrone di casa non vede novità: Negroni alzatrice e Montenegro opposto; Annese e Binetti martelli; Bottiglione e Racanati in posto 3 ed il libero Fortunato. Il Modugno inizia senza timori, con le due rivali a contendersi la supremazia: le ospiti, beffando più volte con palle liftate la difesa, si portano avanti (8-13) con due aces di Panza; Drago chiama timeout, ma gli scambi già molto tirati fanno intuire che la gara sarà lunga. Armenise è molto produttiva in banda, con le compagne assai organizzate dietro: le baresi filano sull’11-20, mentre le ofantine non sono mai state così opache. C’è un tentativo di rimonta (17-22), ma viene pagato il momento di difficoltà a metà set. Armenise, in collaborazione con Panza, prosegue nel dettar legge: dall’altra parte Bottiglione è la più continua ed arriva il pareggio (7-7); la centrale tarantina ed Annese portano poi la Lapige sull’11-8, ed il capitano gialloblu (che inizialmente aveva patito le “attenzioni” del muro avversario) è l’emblema di un sestetto adesso entrato in partita. Le biancazzurre non pungono più con costanza ed ora subiscono (17-11): ancora Armenise rintuzza l’allungo con quattro punti consecutivi (17-15), complice una Fortunato non perfetta. Modugno non molla e quindi perfeziona l’aggancio (23-23), sfruttando alcuni vistosi passaggi a vuoto cerignolani. La frazione si decide dai nove metri: Testini sulla rete ed ace di Negroni, che ristabilisce la parità con parecchia sofferenza. Le due squadre si equivalgono, ed infatti nel terzo periodo permane a lungo l’alternarsi di cambipalla: Doronzo sostituisce più che bene una Montenegro evanescente e le virtussine mettono su un piccolo margine (15-12), che però è presto annullato dalla solita Panza al servizio (flottanti a volte davvero diaboliche). Un pallonetto di Armenise vale il sorpasso (16-17), la risposta arriva dalle bordate sottorete di una Roberta Bottiglione maestosa, sia per regolarità di azione che in termini di realizzazione (21-18). Tuttavia, Cerignola regala nuovamente alle modugnesi la possibilità di rientrare: una magia di Annese e l’agilità di Racanati sono il lasciapassare per il vantaggio.
Il parziale che segue scorre sulla falsariga del precedente: gli attacchi si scambiano colpi a vicenda, ma non mancano le belle giocate in retroguardia. La battuta nella Libera Virtus non sempre è precisa, mentre Panza adesso sulla sua strada trova in ricezione le laterali, che ne limitano la pericolosità; a metà set è ancora un nulla di fatto (14-14). Un lieve problema fisico costringe Racanati alla panchina, così c’è spazio per Maffei: la centrale barese Fiore invece sigla il break (17-19): il match è sul filo dei nervi, le locali arrivano fino al 21-22, solo che nella circostanza le giocatrici di Ladisa ne hanno di più, con Armenise a portare la sfida al quinto. La battistrada del girone A non vacilla: al cambio di campo è 8-3, con le baresi che sembrano provate da oltre due ore di massimo equilibrio. Il divario aumenta a dismisura: un lungo turno al servizio di Binetti, l’asse Annese-Bottiglione e perfino un punto del libero Fortunato per un tie break letteralmente dominato; Maffei allontana definitivamente le paure per la possibile prima sconfitta interna, ritrovandosi a festeggiare un altra vittoria. Visti i risultati del sabato, la Lapige aveva la possibilità di allungare in vetta: il bicchiere si considera comunque mezzo pieno, perché questi due punti permettono di lasciare inalterato il vantaggio sulle seconde, con un turno da disputare in meno. Sabato 29, dopo due scontri dispendiosi, c’è la trasferta di Barletta in casa del Nelly Volley, fanalino di coda.
Ecco il tabellino della Lapige Libera Virtus Cerignola, con le giocatrici andate a referto ed i relativi punti realizzati:
Negroni 5, Montenegro 4, Annese 25, Binetti 8, Bottiglione 23, Racanati 10, Doronzo 1, Maffei 1, Fortunato 1 (libero).
CLASSIFICA ALLA VENTESIMA GIORNATA
Lapige Libera Virtus Cerignola 55; Pharma Volley Giuliani Triggiano, Prisma Volley Bari 49; Volley Manfredonia, Volley Santeramo 44; Leonessa Dibenedetto Altamura 37; Volley Barletta 33; Gaglianoarte Bari Volley 29; Up Modugno 27; Atletico P.Sport Centre Noicattaro 16; Realsport Ortanova 13; Amatori Volley Bari 12; Sportilia Volley Bisceglie 11; Nelly Volley Barletta 1.