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    Impresa Lapige: violato l’imbattuto campo della Prisma Bari (0-3)

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    E’ sempre più straordinaria la cavalcata della Lapige Cerignola: con una prova corale di rara intensità e bellezza, la formazione ofantina viola per la prima volta in stagione il campo della Prisma Bari con un inappuntabile 0-3 (17-25; 15-25; 17-25 i parziali). Drago lascia immutate le interpreti nello schieramento iniziale, con l’unica novità di Maffei, promossa titolare al posto dell’infortunata Racanati: Negroni al palleggio e Montenegro opposto; Annese e Binetti attaccanti; Bottiglione l’altra centrale ed il libero Fortunato. Dall’altra parte, Girgenti manda in campo: Marzano in regia e Milillo fuorimano; Marasco e Tritto laterali; Genovesi e Nuovo sottorete ed il libero Didonato. Due fast in tre punti per la Lapige, la Prisma risponde con primi tempi e dalla banda: partenza sfavillante delle squadre, con un equilibrio massimo ed i posto 4 a lavorare già a pieni regimi su entrambi i fronti, con Marasco e Binetti in gran spolvero. Pochissimi errori, il primo break è ospite (10-12), ma le padrone di casa recuperano in fretta: scambi intensissimi, nessuno si risparmia con le difese a dar prova della bravura con recuperi appassionanti. La Binetti è in forma smagliante: suoi i due punti che, assieme ad una Maffei insidiosissima al servizio, portano le virtussine sul 16-19. Il martello molfettese è stellare ed apre in due la seconda linea barese, risultando decisiva (con i suoi dieci punti nel solo primo set) per il vantaggio. Le gialloblu continuano a correre nella seconda frazione (1-6) con Bottiglione e Binetti, così il coach di casa chiama timeout: le biancorosse sono incapaci di reagire, in virtù di una Lapige fenomenale (2-10) e Girgenti deve attingere risorse dalla panchina per scuotere le sue ragazze (Calabrese e Giannaccari per Marasco e Nuovo), che soffrono notevolmente in ricezione. Proprio i servizi taglienti delle subentrata Calabrese portano ad un leggero recupero (dal 2-12 al 6-12): Drago si becca un giallo per proteste su un attacco di Montenegro giudicato fuori, ma Cerignola prosegue imperterrita (9-18); la Prisma torna sotto, non completamente per propri meriti -viste le dubbie chiamate della coppia arbitrale in rosa-, tuttavia la capolista non si abbatte. Cartellino rosso ad un dirigente in panchina della Prisma per il set point subito concretizzato da Maffei a muro, per il doppio vantaggio.

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    E’ nel terzo periodo che si completa il capolavoro della Libera Virtus: dopo l’1-4 in avvio, Bari reagisce ed aggancia con Milillo e Calabrese la parità a quota 5. Se Annese fatica un po’ nello sbloccarsi, ben caldo è il braccio di Binetti, che prosegue a scagliare palloni nella metà campo avversaria; la Prisma passa a condurre 10-9, poi il deciso e definitivo sorpasso foggiano (10-15) siglato Bottiglione ed Annese: il capitano sforna attacchi punto in serie. La combinazione muro-difesa procede a gonfie vele ed è assolutamente efficace, con le locali sostanzialmente neutralizzate ed ostacolate nelle loro bocche di fuoco: sul 16-21 Doronzo in battuta per Montenegro e le cerignolane danno spettacolo, chiudendo con Bottiglione, non prima di aver raccolto applausi per le bordate di alta scuola di Binetti ed Annese. Una vittoria che pesa come un macigno nella corsa al primo posto per diverse ragioni: la Prisma, compagine che aveva totalizzato più punti tra le mura amiche, è stata costretta a lasciare per la prima volta l’intera posta; la grande sapienza ed intelligenza tattica che ha permesso alle giocatrici di applicare al meglio le direttive studiate in allenamento; l’assoluta qualità di un attacco straripante, sorretto da una difesa eccellente e dal grande sacrificio in campo. Il primato è pressoché certo: anche in caso di due sconfitte nelle ultime partite, la Lapige detiene un quoziente set migliore del Triggiano, secondo. Le gialloblu però non vogliono di certo fermarsi e sabato, penultima della regular season, sarà proprio la Pharma Volley Giuliani ad essere attesa al pala “Dileo”.

    Ecco il tabellino della Lapige Libera Virtus, con le giocatrici andate a referto ed i relativi punti realizzati:

    Negroni 2, Montenegro 4, Annese 9, Binetti 18, Bottiglione 14, Maffei 4, Doronzo, Fortunato (libero).

    CLASSIFICA ALLA VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

    Lapige Libera Virtus Cerignola 67; Pharma Volley Giuliani Triggiano 58; Prisma Volley Bari 56; Volley Manfredonia 52; Volley Santeramo 49; Leonessa Dibenedetto Altamura 44; Volley Barletta 39; Up Modugno 36; Gaglianoarte Bari Volley 34; Sportilia Volley Bisceglie 21; Realsport Ortanova, Atletico P.Sport Centre Noicattaro 16; Amatori Volley Bari 12; Nelly Volley Barletta 1. (Triggiano e Santeramo una partita in meno).

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