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    Lapige, fatale il golden set: in B2 ci va la Comes Gravine

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    Sono serviti undici set per decretare la prima promossa in serie B2: è la Comes Gravine Volleyland, che perde 3-2 con la Lapige Libera Virtus ma prevale al decisivo golden set, vista la parità dei risultati nelle due sfide (25-18; 18-25; 25-21; 15-25; 15-9; gs 11-15). Un match infinito e dalle mille emozioni, durato oltre due ore e mezza e che si è concluso con l’irrefrenabile gioia tarantina al “Dileo”. In campo le stesse formazioni dell’andata: per la Lapige, Negroni in regia e Montenegro fuorimano; Annese e Binetti di banda; Bottiglione e Maffei centrali, libero Fortunato. Per la Comes: Grassi alzatrice e Ventruti sulla diagonale; Siscovich e Galiulo laterali; Cardone e Russo in posto 3 e Bozzetto in difesa. Il primo vantaggio della partita è ospite (3-6), che a differenza dell’andata puntano subito su Siscovich e giocano sottorete, spiazzando un po’ le padrone di casa: il divario si mantiene sempre intorno alle tre lunghezze, ma la Lapige ragiona, rosicchia punti ed un ace di Binetti vale il pari 13, segue il sorpasso e Danese chiama timeout. Arriva la reazione tarantina con Ventruti ed il controsorpasso, ancora parità ed in questo frangente emerge Annese, che marca quattro punti di seguito: le gialloblu sono molto astute, disorientano la difesa avversaria e lo scatto imperioso a fine set consegna l’1-0. Nuova partenza lanciata delle rossoblu (2-9) ed è ancora Ventruti la più continua in avanti ed una Grassi ottima al servizio: già sul 3-11 Drago esaurisce le interruzioni a sua disposizione, gli scambi si fanno più intensi ed il muro ben posizionato da ambo le parti, eppure le ioniche dilagano ulteriormente. Si difetta in ricezione e le alzate in bagher di Negroni non portano frutti, tuttavia è Binetti a dare il via ad un break virtussino che produce il massimo sforzo sul 14-19; di nuovo Grassi dai nove metri regala i punti necessari alla conquista del parziale della Comes, capitalizzando l’ampio margine d’apertura. Siscovich, tenuta bene dalle ofantine, non è micidiale come a Massafra, così Ventruti prosegue nel tenere alta la sua media (2-6): poi Bottiglione riporta sotto le cerignolane, che agguantano la parità sorpassando grazie ad un fallo di posizione e a due battute vincenti di Montenegro (10-8). Intanto crampi per Grassi, sostituita da Sebastio: l’incontro è straordinariamente denso di suspense e Libera Virtus avanti di misura (16-15). Arriva il turno di Doronzo al servizio, e malgrado diverse decisioni arbitrali (almeno tre) siano piuttosto dubbie, le locali con una Montenegro in palla e due realizzazioni di Maffei rimettono la freccia.

    Solito copione degli altri parziali, con il sestetto di Danese che comanda in avvio (3-6) e Siscovich che torna ad offendere con successo (7-12): la Comes è solida a muro, con la croata a metter giù palloni; Cerignola incorre in qualche errore evitabile ed il sintomo delle difficoltà è l’avvicendamento di Annese con De Meo. La frenesia non permette una buona gestione (11-21) e le ospiti conducono agevolmente, mentre Bozzetto in seconda linea si catapulta si ogni attacco: si va al tie break. Bene la Libera Virtus (5-1), con Annese che torna a mostrare la sua classe: ciononostante, tarantine sul 6-6, poi 8-6 al cambio di campo. E’ Binetti a dare la scossa (12-8): la promozione si decide nella maniera che tutti scongiuravano. Una intera annata in un nuovo tie break, nel quale ci si aspetta poco gioco data la tensione, invece si assiste a duri scambi: eloquente lo 0-5 cometino ed il 4-8 a metà frazione, intervallato da una reazione gialloblu. La stanchezza si percepisce, eppure Galiulo trascina le compagne (6-11): Bottiglione -oggettivamente poco utilizzata rispetto al solito- riesce a fare breccia recuperando tre punti (10-12), ma è l’ultima fiammata. Siscovich sale in cattedra, così la Comes si aggiudica golden set ed il salto di categoria. In due gare così equilibrate, la differenza probabilmente l’hanno fatta i dettagli o, forse, la maggiore lucidità ionica nei momenti decisivi: complimenti a Danese e alla sua squadra. Inevitabile la delusione in casa Lapige, con un palazzetto stracolmo di tifosi ed appassionati ad incitare le proprie beniamine: bisogna voltare al più presto pagina, perché non è finita. C’è una seconda possibilità di accesso alla B2, attraverso l’incrocio con la vincente di Triggiano-Prisma Bari, con l’andata in trasferta il 1° giugno.

    Ecco il tabellino della Lapige Libera Virtus, con le giocatrici andate a referto ed i relativi punti realizzati:

    Negroni 2, Montenegro 14, Annese 21, Binetti 14, Bottiglione 13, Maffei 5, Doronzo, De Meo, Fortunato (libero).

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    11 COMMENTS

    1. Ciccio..come puoi giudicare la partita di Annese e Fortunato? Ha giocato malissimo un capitano che ha realizzato ben 21 punti e recuperato una marea cannonate della Siscovich? Ti sbagli Ciccio! Queste sono atlete di una professionalità e serietà ineccepibili, oltre che di grandissimo spessore umano! Loro, insieme a tutte le ragazze hanno dato l’anima durante le due partite di andata e ritorno. Nel corso di un’intera stagione hanno avuto un rendimento altissimo e non si può dimenticare che nella gara di ritorno hanno azzerato il risultato favorevole della comes all’andata. Hanno fatto tutte il loro dovere e la gara interna ha regalato emozioni straordinarie, quelle che ogni sportivo e tifoso chiede alla propria squadra. Purtroppo il regolamento prevede una soluzione sciagurata che è quella del Golden set…che è un po’ come i rigori nel calcio..una cabala, dove non sempre ha la meglio il migliore. Invece di dare giudizi (come tropo facilmente accade nella sconfitta), il mio invito è quello teso a sostenere queste splendide atlete della Lapige Libera Virtus, perché ad oggi nulla è perduto ed il traguardo della B2 è a portata di mano. In bocca al lupo ragazze…di vero cuore..nella consapevolezza che anche nelle prossime due gare darete il meglio di voi!

    2. Quanta ipocrisia che c’e’!! Non stravincere tutto con questa squadra sarebbe stato un fallimento. Ora si affrontera’ una squafra mediocre cosi come lo sono state tutte quelle nel campionato e comunque si conquistera la b2…infatti come ci si e’ trovati digronte una squadta competitiva, sono venuti al pettine diversi problemi… la domanda e’ era davvero cosi indispensabile spendere fior fiori di quattrini per raggiungere tale traguardo?..e per piacere cambiate speacker dato che non conosce neanche le regole

    3. Verità…il tuo pseudonimo è tutto un programma…vale a dire presunzione! Questa squadra non è stata allestita per stravincere, ma per migliorare i risultati comunque buoni dello scorso anno. L’ambizione in tal senso ha un senso positivo. In ogni caso il pubblico ha sempre goduto di ottime performance dell’intera squadra sia in casa, sia in trasferta. Non dimenticare che la Lapige ha già vinto la Coppa Puglia e che è in ballo ancora la promozione in B2…le ragazze si stanno prendendo belle soddisfazioni…ma tu chiamalo pure “fallimento”. Quanto al Prisma Bari ed alla Pharma Volley Giuliani..che implicitamente definisci “squadre mediocri”, voglio ricordarti che le stesse hanno battuto la seconda e la terza classificata del girone B, e se consideri che il San Cassiano è arrivato secondo in classifica a tre lunghezze dalla prima, ed ha battuto sia in casa che in trasferta la Comes Massafra, allora mi sembra che anche nell’altro girone era tutto mediocre secondo i tuoi parametri! Ti ricordo che la Lapige ha vinto in casa ed in trasferta con il Prisma Bari ed il Pharma Volley e può tranquillamente ripetersi! Facci capire il tuo ragionamento…illuminaci…perché non si riesce a comprendere la tua critica. Infine, ti chiedi se fosse necessario spendere “fior fiori di quattrini” per raggiungere un risultato che per Cerignola potrà essere storico? Si! credo ne valga assolutamente la pena! Ma allo stesso tempo rispondi ad una domanda…qual è stato il tuo contributo se non le critiche sterili che definisci “VERITA'”? Sicuramente tu appartieni alla schiera dei gufi e dei criticoni, che non hanno fiatato durante tutta la stagione ed ora cercano di scaricare le loro frustrazioni.
      Un ultimo appunto…se lo speaker (si scrive così e non come lo hai scritto tu) secondo il tuo parere non conosce le regole..sei invitato a farti avanti, se è vero (ma non sembrerebbe vero dalle cose che scrivi) che forse tu conosci le regole!
      Forza Ragazze…zittite questi gufi!

      • bravo moods queste persone sono quelle che ad inizio anno sportivo hanno criticato tanto, poi hanno zittito per tutto il campionato, ora sono risuscitati come degli zombi ed hanno ripreso a criticare e gufare, mah!!! non so cosa fanno nella vita queste…..
        cmq. arrag a tnemendh……

    4. Ragazzi ma stiamo scherzando. Durante il campionato niente da dire e commentare. Ci mancherebbe. Devo dire che di pallavolo allora non capite un tubo. Annese ha fatto 21 punti, ma la statistica e lo scout delle precedenti partite sono risultati in percentuale superiori ai due incontri decisivi. Annese forse è in calo fisico e non ha brillato come al solito. a volte bisogna saper accettare lo scout che è la verità dell’atleta in una partita.

    5. Ciccio…e tu per caso ti intendi di pallavolo? e come sei al corrente dello scout del CAPITANO Mina Annese? Lo hai redatto tu o eri vicino ai tecnici della squadra? Guardi solo ai punti realizzati o anche alla ricezione ed ai muri del CAPITANO? Hai verificato quanti attacchi della Siscovich sono stati neutralizzati dal CAPITANO Annese? credo che a dispetto della tua saccenza, tu sia più che altro un boy scout e non un intenditore di pallavolo…senza offesa per chi boy scout lo è davvero e non si vanta di conoscenze che non ha…! Ciao Ciccio….senza rancore…ti aspettiamo a Bari per la finale..(se sei così intenditore saprai che il Prisma Volley Bari, dopo aver vinto 3 a 0 con il Pharma Volley Giuliani, stasera ha perso a Triggiano per 3 a 0 ed al Golden set, dopo essere state in svantaggio 11-9, ha rimontato e vinto 13-15)! FORZA RAGAZZE!

      • Non ho parole…… L’italiano probabilmente non è il tuo forte. Mi riferivo, ovviamente alla statistica del campionato intero, non ad una singola partita. E poi parlavo dell’attacco e non di difesa. In ogni caso spero sempre nella Vittoria e la salita di categoria. SPERO CHE TU COMPRENDA ANCHE SE COME AL SOLITO NON TI IDENTIFICHI. IO CI METTO LA FACCIA

        • Ma di che stiamo parlando, di una squadra che per vincere la serie C Femminile, che e’ risaputo per tutti glia addetti ai lavori, e’ in netto calo di qualita’ rispetto ad anni passati..non solo ha acquistato gioielli di giocatrici (bottiglione – annese – montenegro…) ma ha pompato tutto in modo esagerato….tranquilli che si vince a Bari..non potrebbe essere altrimenti…Vorrei solo un po di lealta’ nel dirr che non c’e’ paeagone con le altre squadre…e questo non e’ ina cosa sbagliata..tutto qui..Saluti

    6. per “verità” ….. L’INVIDIA E’ UN ATTO DI GRANDE STIMA PERCHE’ CHI TI INVIDIA VORREBBE FARE LUI QUELLO CHE FAI TU…..

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