«Ieri, augurando all’assessore regionale Elena Gentile il successo elettorale alle Europee, e sapendo bene di rivolgermi esclusivamente al popolo della sinistra, ho solo auspicato pubblicamente che gli elettori del centrosinistra decidano di votare, nell’importante consultazione del 25 maggio, i candidati rappresentanti del nostro territorio come la stessa Gentile». Con queste parole, il neo vicesindaco di Cerignola Franco Reddavide chiarisce il senso del suo intervento durante la manifestazione del Primo Maggio. Infatti per lo strano assunto secondo cui “il paese è piccolo e la gente mormora”, già in mattinata si sono diffuse voci «di pettegolezzo infondato», come le definisce Franco Reddavide raggiunto telefonicamente da lanotiziaweb.it.
«Io milito in Forza Italia, Gentile nel Partito Democratico – dice Reddavide in una nota stampa diffusa questo pomeriggio -. Il fatto di essere avversari non mi può però impedire di dire che l’elezione di candidati cerignolani alle Europee, così come alle Politiche o alle Regionali, porterebbe vantaggi sotto tutti i punti di vista alla nostra città, che ha bisogno di vedere rappresentate le sue istanze da personaggi di spessore, possibilmente di Cerignola. Siamo confinati da troppo tempo, e qui mi riferisco anche alla provincia di Foggia, in un ruolo periferico rispetto alle scelte e alle strategie dei grandi centri decisionali, a partire da Bari per arrivare a Roma e Bruxelles».
Secondo Reddavide, che ovviamente chiarisce di «non avere né voglia né interesse a guardare in casa d’altri», sarebbe necessario «mettere da parte a livello locale gli individualismi esasperati all’interno dei diversi partiti quando ci sono in ballo gli interessi del nostro territorio, facendo invece fronte comune per sostenere chi, nato ed operante a Cerignola, conosce da vicino i bisogni della nostra popolazione. Durante la campagna elettorale per le Europee di cinque anni fa, noi del centrodestra invitammo i nostri elettori a votare il candidato locale, Salvatore Tatarella, piuttosto che candidati provenienti da città, province e regioni diverse. E, nei loro comizi, anche autorevoli esponenti del centrosinistra, riconoscendo il valore politico dell’ex sindaco, chiesero agli elettori del centrodestra di fare quadrato intorno a Tatarella. Invece, quando le fronde interne ai diversi partiti hanno spinto autorevoli esponenti degli stessi a far convogliare i propri pacchetti di voti su candidati di altri territori, i risultati sono stati decisamente infelici, perché Cerignola ha recitato la parte dell’utile idiota, finendo con l’essere sempre più dimenticata». «Ciò che qualcuno potrebbe battezzare erroneamente come inciucio o ruffianeria – aggiunge Franco Reddavide a lanotiziaweb.it – tale non è. Ieri ho solo esposto il mio pensiero ad una platea in gran parte popolata da elettori di centrosinistra. Il messaggio è stato valorizzare i territori attraverso i loro attori più importanti. Poi lo sanno tutti che il sottoscritto è uomo di partito, di centrodestra da sempre».
la prima gaffe è servita! ritirati!!
ma questo è un ignorante, che non è un’ offesa ma semplicemente quando si ignora qualche cosa. vorrei capire da questo illustre politico degli ultimi tempi, che vantaggi dovrebbe o potrebbe portare un parlamentare europeo ad un singolo comune, sia pure quello di origine. Mi elencasse l’illustrissimo politico, neo vice sindaco, i probabili vantaggi. forse un vantaggio alla cittadinanza ci potrebbe essere se ci fosse più coscienza a nominare determinati personaggi a cariche politiche sempre se di politica si tratta. Vorrei sapere dall’illustre neo vice sindaco, qualora non sapesse elencare i probabili vantaggi di cui il paese dovrebbe giovarsi da una elezione della gentile all’assise europea, quali vantaggi noi semplici e comuni cittadini dovremmo aspettarci dalla sua nuova nomina; credo che un programma c’è l’abbia, non si può pensare di assumere un incarico così importante comè il Vice Sindaco e non avere un bel e chiaro programma per il comune che si amministra. Altrimenti cosa si sta a fare? contare i soldi di stipendio per i prossimi 12 mesi, non credo che ci sia così tanta bassezza professionale e umana, o forse si?.
Io non so chi sia il Sig. Rino: Probabilmente se avesse
aggiunto il proprio cognome sarei riuscito ad individuarlo. Va beh, fa niente. Può essere che la prossima volta egli ci ripensi. Tutto sommato,non posso non
condividere quanto da egli esternato.
Aggiungo, che la stragrande maggioranza dei nostri parlamentari europei contano poco in Europa. Siedono in Parlamento solo per alzare la
mano su direttive di qualcuno di prestigio internazionale. Siamo chiari e non facciamo gli ipocriti. Un
esempio classico è rappresentato dall’on. Salvatore Tatarella. Se qualcuno fosse di parere contrario, mi
descrivesse cosa egli ha fatto in 15 anni seduti li a Bruxelles piuttosto che a Strasburgo per la Capitanata, ad esempio. Nessuno o quasi si è accorto che Tatarella è stato e lo sarà
ancora per poco parlamentare europeo. E’
questa la verità….per me!
In quanto agli auguri del V.Sindaco Reddavide alla candidata
Elena Gentile, ritengo che in effetti
non si tratti di gesto di ruffianeria, ma la dimostrazione di “ obbligata amicizia politica”
e di accordo già stipulato da tempo tra i due Partiti in previsione di elezioni
amministrative, sapendo che l’avversario da “annientare” sarà il Sig. Franco Metta.
2-3-2014
si ma quando a Cerignola verra’ il candidato di centro destra cosi gli dira’? che ha fatto gli auguri alla sua avversaria?
[…] May 2, 2014 function forceUpdateSocialLinkz_621934159() { var arguments = { action: […]
e comunque la Zia non vince.
Un gaffista che si crede uno statista.
Mediocritas totale.
Grazie Signor Sindaco di averci dato ,in fondo al suo ultimo mandato ,ancora una volta,la possibilità di ben capire (anche se non avevamo dubbi sin dall’inizio) che la vera politica non ha mai abitato a Cerignola negli ultimi anni.Ma vuoi vedere che il prossimo candidato Sindaco del centro destra sarà l’attuale vice sindaco???
Non è per niente una gaffe quella di Reddavide, non dimentichiamo che la dr.ssa al momento è l’unica che può sistemare qualcuno a livello di occupazione.
Se andiamo un po a ritroso qualcuno di destra, ex destra, ha beneficiato e come dalla padrona.
Vi fate palleggiare sempre ……….come al solito.
Dovete smetterla di candidarvi quando avete incarichi politici ad altri livelli di governo. La gente è stufa. Se un politico è impegnato come assessore regionale, deve fare quello; è una questione di qualità e di rispetto del mandato elettorale .Un partito politico serio dovrebbe anzi prevedere nel proprio statuto l’incompatibilità dell’accumulo di incarichi politici. Quello che non vi sembra importante è motivo di tensione sociale.