Domani si decide la prima promozione in serie B2, nel campionato di serie C di volley: alle 18.30, al pala “Dileo (ingresso gratuito), saranno di fronte Lapige Libera Virtus e Comes Gravine Volleyland. Una settimana fa, nell’andata disputatasi al Palasporting di Massafra, le tarantine hanno prevalso 3-2 in una partita molto combattuta e stimolante dal punto di vista dell’adrenalina. Una sola di queste formazioni però festeggerà al termine del decisivo match, per via di un regolamento un po’ “dispettoso”, che non stabilisce il passaggio nella categoria superiore alle prime classificate dei giorni (cosa invece che è avvenuta nel torneo maschile). Per chiudere trionfalmente una stagione vissuta da indubbie protagoniste, le gialloblu devono battere le avversarie per 3-0 o 3-1: in caso di parità di punteggio con l’andata (tie break a favore cerignolano), si disputerà il golden set a 15 punti, risolutivo per l’esito della contesa. Riavvolgendo il nastro della sfida di domenica scorsa, grande importanza assumono i due set conquistati: ci sarà pur sempre da rimontare, ma i margini sono molto più ampi rispetto ad una sconfitta pesante che le ofantine hanno avuto il merito di evitare, con una reazione di pancia ed orgoglio. D’altronde, e considerando la totale differenza dei playoff con la stagione regolare soprattutto a livello emotivo e di importanza delle gare, la Libera Virtus resta la squadra che ha dominato il girone A aggiudicandosi il primato con due giornate di anticipo e con in bacheca la coppa Puglia. Il team cerignolano ha trascorso questi giorni di preparazione con la massima concentrazione ed applicazione negli allenamenti: un incidente di percorso ci può stare, a maggior ragione contro una compagine quadrata e di livello, quale la Comes. Gli elementi per riuscire nell’impresa sono: esperienza, tenacia e classe delle giocatrici di Michele Drago e Cosimo Dilucia, ai quali va ad aggiungersi il fattore campo. Il palazzetto amico infatti, è ancora imbattuto e certamente centinaia di tifosi sosterranno le loro beniamine verso il possibile raggiungimento di un traguardo mai tagliato prima.

Le ioniche saranno un osso molto duro: il tecnico Danese può contare sulla straordinaria capacità offensiva del martello Siscovich (mattatrice con 32 punti all’andata) e sulla sua saggezza, tale da guidare un gruppo dalla spiccata linea verde. Si ripropone dunque lo scontro fra maturità e sfrontatezza, un confronto che le tarantine hanno saputo gestire ed affrontare. Oltre alla croata, le “cometine” puntano sulle altre attaccanti Galiulo e Ventruti, servite dall’alzatrice Grassi: molto buona anche la difesa, organizzata e compatta. Le due sconfitte in trasferta delle rossoblu nella regular season sono arrivate anch’esse al tie break: un risultato che nessuno si augura, per non assistere ad un finale thrilling ed al cardiopalma. In ogni caso, difficile fare pronostici, per un incrocio molto equilibrato e di grande rilievo.