La Polizia Stradale di Cerignola nel corso di vari servizi finalizzati a contrastare il furto e il riciclaggio di veicoli e parti dei medesimi, individuava, a seguito di un’attività d’indagine di propria iniziativa concretizzatasi grazie alla professionalità e tenacia che caratterizza gli uomini della Stradale, una base operativa attraverso cui i veicoli oggetto di furto nelle provincie di Foggia e Bari venivano cannibalizzati e le varie parti derivate, private di ogni elemento identificativo, andavano ad incrementare l’illegale mercato di autoricambi. La base ubicata nei pressi dell’alveo del fiume Ofanto in località Tavoletta di Cerignola, zona internata difficilmente accessibile, garantiva grazie alla folta vegetazione una relativa tranquillità operativa. In loco venivano utilizzati numerosi cassoni di autocarro non solo per depositare i pezzi smontati ma anche per eludere i sistemi di ricerca satellitare in virtù della coibentazione di cui alcuni erano dotati, inoltre attraverso alcune macchine operatrici si procedeva ad occultare o a rimuovere le carcasse dei veicoli. Nel corso di tale operazione sono state rinvenute e sottoposte a sequestro penale: una Ford C MAX e una VolK. Touran entrambe oggetto di furto in data 21/10/2014, una trattrice agricola cingolata, nr.3 macchine operatrici (escavatori), nr.10 propulsori di autovetture di varie marche automobilistiche occultati sotto cumoli di letame, numerose centraline ed un ingente quantitativo di parti di veicoli, tutto del valore commerciale di circa 150 mila euro. Sono in corso ulteriori indagini da parte della Polizia Stradale.