Dopo la nota stampa di denuncia del referente cittadino del Circolo ANPI di Cerignola e le risposte/proposte avanzate del Sindaco Antonio Ginnatempo e dal segretario del Partito Democratico Tommaso Sgarro, si giunge ad una possibile soluzione: «un incontro pubblico, in cui il primo invitato sarà il sindaco Giannatempo».

Come referente ANPI della città, accolgo con favore le reazioni suscitate dal comunicato stampa inviato il 10 febbraio dalla nostra associazione per stimolare questa amministrazione ad adoperarsi per ripristinare la sede storica dell’Anpi, custodia della memoria e presidio di democrazia nella nostra città. Ci rendiamo disponibili da subito a dare seguito alle proposte emerse in questi giorni: quella del sindaco Antonio Giannatempo di incontrare, finalmente, il referente del circolo, anche se le ultime volte in cui si è richiesto un incontro, probabilmente per i troppi impegni del sindaco, si è stati dirottati su consiglieri con delega o dirigenti, vanificando l’incontro ottenuto; e quella del segretario del Partito Democratico Tommaso Sgarro di convocare un tavolo pubblico di confronto con tutte quelle forze politiche e sociali disponibili a sostenere il valore storico-culturale dell’Anpi e l’importanza del ripristino della sede storica di Piazza Duomo, dal quale poter rilanciare i valori della Resistenza sui quali si fonda la nostra Costituzione. Come referente dell’Anpi, mi attiverò a stretto giro per convocare quest’incontro pubblico, in cui il primo invitato sarà il sindaco Giannatempo. Ringrazio sin da ora coloro che vorranno sostenerci in questo appuntamento, e coloro hanno dimostrato che la buona politica si fa con le proposte concrete e non con i battibecchi e gli insulti, come spesso siamo abituati a vedere in questi ultimi tempi.