Non era facile a Manfredonia per la capolista: un palazzetto che ha sostenuto incessantemente le padrone di casa, animate dalla voglia di rivalsa per riscattare le sconfitte subite nei due precedenti. La Lapige Libera Virtus sfodera una prestazione maiuscola, infliggendo un secco 0-3 (16-25; 21-25; 21-25 i parziali) ad una concorrente per i playoff, per la terza vittoria in altrettanti derby. Il tecnico Drago decide per il 6+1 titolare: in diagonale Negroni e Montenegro; attaccanti Annese e Binetti; centrali Bottiglione e Racanati; libero Fortunato. La risposta di Delli Carri vede in campo Pistillo in regia ed Ivanova opposto; Bisceglia ed Albanese laterali; Di Candia e Gesualdi sottorete e Fusilli in difesa. Il Manfredonia stenta parecchio in ricezione, le ofantine chiudono benissimo in difesa e sono autoritarie (1-6), con il coach delle delfine a chiamare subito timeout. Annese già impressiona (nove punti nel solo primo set) e Cerignola si porta sul 6-13: Delli Carri esaurisce le interruzioni tecniche con le sue ragazze incapaci di costruire pericoli. Binetti cerca e trova due blockout, con Bottiglione che perfeziona l’andatura spedita delle ospiti (11-17), davvero impeccabili, che variano molto i colpi costringendo le avversarie a correre in lungo e in largo nella propria parte di campo: la prima frazione non può che legittimare la forte impronta gialloblu. Più equilibrio nel secondo periodo: tra le sipontine entra Patetta in banda, mentre gli arbitri danno loro una leggera mano, invertendo l’assegnazione di alcuni punti, sui quali ci sarebbero stati pochi dubbi (7-7). Le virtussine si riportano avanti (10-12), ma al contempo elargiscono qualche regalo, come nel caso del fallo di rotazione del pari 12; i direttori di gara ne combinano qualcun’altra, così Manfredonia allunga 15-13. La Lapige però, non è da sola: accompagnata dal tifo di una sessantina di sostenitori recupera ancora, con il parziale in bilico (19-19). E’ Bottiglione a costruire il break del 20-22, accompagnata da Montenegro che incrementa il distacco dai nove metri: il sestetto cerignolano esibisce grandi attributi e confeziona il doppio vantaggio.

Montenegro (davvero ottima la sua prova) buca sistematicamente la difesa di casa, dall’altra parte Ivanova comincia a segnare con regolarità, sbloccando un attacco manfredoniano fino a quel punto molto ben contenuto (9-6). La seconda linea della Libera Virtus infatti lascia aperto qualche varco, tuttavia ancora Montenegro tiene alte le sue percentuali offensive: Negroni (oltre ad un redditizio lavoro in seconda linea), gestisce brillantemente per Bottiglione ed Annese che agguantano il pareggio, compiendo poi il sorpasso (13-14). Bello spettacolo quello delle due formazioni: le sipontine affondano con i primi tempi (Di Candia), presto bilanciati dall’astuzia di Binetti: le gialloblu vanno sul 19-21, approfittando di un momento di confusione generale delle rivali. C’è l’ingresso al servizio di Doronzo, che si guadagna elogi per un paio di difese sulle diagonali di Ivanova: una granitica Lapige chiude la contesa con un muro di Bottiglione (16 punti a referto), scatenando l’entusiasmo tra i tifosi al seguito. Per il team guidato da Michele Drago e Cosimo Dilucia un risultato pieno che infonde ancora più fiducia per il prosieguo della stagione: a Manfredonia era passato solo il Barletta, con le cadute invece di Santeramo e Triggiano; tutte le giocatrici virtussine hanno dato prova di spessore (tecnico e caratteriale) e grande forza, meritandosi giudizi molto alti in pagella. Domenica prossima al “Dileo” c’è il Modugno, squadra insidiosa e che può creare fastidi: Cerignola ha però tutta l’intenzione di non interrompere un cammino strepitoso.

Ecco il tabellino della Lapige Libera Virtus Cerignola, con le giocatrici andate a referto ed i relativi punti realizzati:

Negroni 3, Montenegro 12, Annese 15, Binetti 8, Bottiglione 16, Racanati 2, Doronzo, Fortunato (libero).

CLASSIFICA ALLA DICIANNOVESIMA GIORNATA

Lapige Libera Virtus Cerignola 53; Prisma Volley Bari 47; Pharma Volley Giuliani Triggiano 46; Volley Manfredonia, Volley Santeramo 41; Leonessa Dibenedetto Altamura 36; Volley Barletta 30; Up Modugno, Gaglianoarte Bari Volley 26; Atletico P.Sport Centre Noicattaro 16; Realsport Ortanova 13; Amatori Volley Bari 12; Sportilia Volley Bisceglie 11; Nelly Volley Barletta 1.