Appuntamenti domenicali per le formazioni di Cerignola impegnate nel campionato di serie C di volley: in casa la Lapige Libera Virtus, in trasferta l’Iposea Udas. Le ragazze di Michele Drago e Cosimo Dilucia ricevono l’Up Modugno, nella 20ma tornata della regular season: la vittoria di sabato scorso a Manfredonia è stata un nuovo tassello da inserire, per impreziosire un mosaico finora assolutamente di rilievo. Solo buone notizie arrivate nella sfida contro la formazione di Fabio Delli Carri: condizione fisica generale più che buona, capacità di reazione alle situazioni sfavorevoli, cattiveria agonistica elevata nel chiudere nella maniera migliore una partita di certo non facile. Il sestetto gialloblu non ha la minima intenzione di mollare la presa: il massimo torneo regionale non regala nulla e bisogna affrontare ogni incontro con la mentalità della grande squadra; i tecnici (a ragione, bisogna dire) diffidano del prossimo avversario, relegato fuori dalla zona playoff ma con elementi indubbiamente validi per la categoria. Non bisogna dimenticare che il Modugno ha partecipato la scorsa stagione agli spareggi promozione, ma quest’anno alcuni intoppi ne hanno rallentato la corsa (ottavo posto con 26 punti, otto vittorie ed undici ko). L’organico guidato da Ladisa può giovarsi dall’esperienza al centro e sulle bande di Laera ed Armenise, dalla freschezza in regia di Renna e del dinamismo di Panza: sebbene sconfitte in casa dalla Prisma nell’ultima uscita, le baresi raccoglievano punti da sei turni ed arriveranno al pala “Dileo” (ore 18.30, ingresso gratuito) con l’intenzione di togliersi una bella soddisfazione contro la prima della classe. A proposito del palazzetto locale, in settimana è arrivata l’ufficialità sull’assegnazione alla Libera Virtus dell’organizzazione della final four di coppa Puglia (sabato 19 aprile): oltre alle gialloblu, vi parteciperanno Santeramo, Edilcostruzioni srl Spongano ed un’altra compagine che sostituirà il Montescaglioso -che si è ritirato dal campionato- il cui nome verrà comunicato a breve dalla Fipav.

All’Iposea Udas manca soltanto un punticino per l’aritmetica qualificazione ai playoff: gli ofantini cercheranno di chiudere il discorso già sul campo dell’Isolresine Edilizie Asem Bari. Dopo il successo casalingo sul Bitonto, continua la striscia di vittorie in casa biancazzurra, con il computo aggiornato ora a sei ed il terzo posto acquisito in classifica, ad una sola lunghezza dall’Atletico Pallavolo Noicattaro. Un team, quello di Roberto Ferraro, che sa stringere i denti e farsi forza, riuscendo a venire a capo di intricate e non eccelse serate, come accaduto con i bitontini. Pur con qualche defezione di troppo, gli udassini meritano di occupare gli alti piani della graduatoria e cercheranno, in queste ultime tre giornate, di delineare un cammino meno insidioso nella seconda fase. L’Asem è settima, con 24 punti (nove vittorie, dieci sconfitte): all’andata finì 3-0 in rapida successione per l’Iposea, che vuole imitare quanto fatto dalle dirette concorrenti, vittoriose al pala “Majorana”. L’Udas deve vincere non solo con uno sguardo verso l’alto, ma anche con attenzione a chi segue: ci sono da tenere a bada le velleità di formazioni come il Modugno, pronte a dare filo da torcere fino all’ultimo. I cerignolani sono pronti alla volata finale, consci che il destino è principalmente nelle proprie stesse mani.