Dopo i numerosi fatti criminali all’indirizzo di attività commerciali e imprese cerignolane la voglia di dire basta è tanta. «Vogliamo scendere in piazza – dicono -, vogliamo interessare i piani alti della politica». E allora ognuno, con tanta buona volontà, pensa quale strada intraprendere per far sentire la propria voce.
LE MANIFESTAZIONI L’iniziativa più organica dovrebbe tenersi il 30 marzo, organizzata da Caterina Mandurino. Dopo una coccarda attaccata sulla vetrina degli esercizi aderenti con su scritto “STOP CRIMINALITA’“, un concerto finale in cui dire basta, ma soprattutto in cui ognuno potrà dire la propria. «Ho invitato tutti, associazioni, partiti, movimenti e sigle sindacali. Stileremo a momenti il programma completo», fa sapere la Mandurino. Altro evento è previsto il 10 marzo, un corteo da Piazza Duomo a Piazza della Repubblica alle 19,00. In tale occasione il comitato organizzatore (del quale si riporta solo il nome di Michele Raffaeli, ndr) ha chiesto a tutti gli esercizi commerciali di chiudere le saracinesche già alle 18.30 dello stesso giorno. Terza iniziativa, della quale però non vi sono notizie certe, potrebbe essere il 28 marzo. Pare si tratti di un tavolo di concertazione tra associazioni antimafia e istituzioni.
«Io non posso che ringraziare tutti per la buona volontà – fa sapere Vincenzo Specchio, presidente di ConfCommercio Cerignola -, ma serve una iniziativa unitaria per fare ancora più rumore. Ci sarà a brevissimo una riunione dove ho invitato davvero tutti, e dalla quale spero si possa uscire con un’unica iniziativa concertata». Ma non è tutto. In questi giorni è circolata molto la voce in città di una probabile lista dei commercianti, organizzata da Specchio, al fianco di Franco Metta. Il titolare dell’omonima boutique non smentisce, anzi conferma i contatti con alcuni della Coalizione dell’avvocato. E aggiunge, «non ho ancora deciso nulla. Non so se faremo una lista con Metta o col centrodestra o con Sgarro. Anche perché non sono solo a scegliere. Devo anche dire che non mi dispiace la proposta politica di Tommaso Sgarro, ma ripeto, non scelgo da solo». Oggi ci sarà il Consiglio Comunale e non si esclude la possibilità di far scivolare la discussione anche sul tema criminalità. Ma anche un incontro chiarificatore pubblico è previsto alle 20,30 di oggi in ConfCommercio. «Al di là di cosa accadrà in futuro – conclude Specchio -, rispetto anche alle questioni politiche, che in questo momento dobbiamo mettere da parte, è necessario trovare un’intesa rispetto ad una iniziativa comune e condivisa. La priorità non è tener chiuso due ore il negozio oppure fare un corteo o una manifestazione. E’ prioritario trovare una soluzione al problema, che viene prima di ogni altra cosa. Io sono aperto a ogni tipo di proposta da parte di tutti e spero davvero questa sera di uscire fuori dall’incontro con una linea comune che possa far bene a Cerignola».
manifestazioni, cortei……coccarde…… ma vogliamo essere realisti?? contro la criminalita’ a cosa servono?? facciamo questa’ sfilata e poi?? servono fatti concreti…….azioni concrete. Fanno una rapina e manco in cella……ai domiciliari. Ma di cosa stiamo parlando?? Bisogna organizzarsi in modo diverso…….fare in modo che chi commette reato non sia piu’ in grado in futuro di ripetere tale azione perche’ non piu’ in grado di alzarsi con le sue gambine. Svegliamoci non a chiacchiere.
“Non so se con Metta,Centrodestra,Sgarro….praticamente ha le idee chiare….dipende dalla contropartita..non dai programmi! e i commercianti dovrebbero riconoscersi in questo “rappresentante” di categoria..Ho i miei dubbi che possa comprarsi il consenso come ha fatto nell’associazione!!Occhio ….che VERGOGNA!
Che delusione, io da commerciante credevo che tra di noi qualche persona seria ci fosse ancora e che le proposte erano diverse cioè unirci noi commercianti ed organizzare ronde notturne per autodifenderci dal marciume prodotto nella nostra città.Sono contento delle manifestazioni ma poi praticamente bisogna agire o per meglio dire reagire ma chi ci protegge ,io vedo la mia famiglia come tante altre famiglie di commercianti danneggiate dalla criminalità che se la passano molto male per i danni subiti ,mentre vedo delinquenti e loro parenti pieni di soldi macchinoni e case faraoniche e noi che non riusciamo a sbarcare il lunario .Anche su questo giornale ho assistito a discussioni di parenti di delinquenti criminali che volevano essere giustificati che noi dovevamo capire che i ragazzi rubano perchè non c’è lavoro troppo facile giustificarsi in questo modo .Dico al sig. Specchio destra, sinistra Metta io personalmente non credo a nessuno tutti hanno avuto occasione per far qualcosa di buono per la città ma nessuno lo ha fatto.A questo punto io credo nell’autodifesa solo nell’autodifesa cortesemente non mi rispondete con frasi fatte tipo la città diventa un far west perchè già lo è non mi va di pubblicizzarlo ma purtroppo fare come il benzinaio significherebbe farli smettere per sempre.
Non mi sembra che Metta abbia mai avuto un’occasione, dal momento che non è mai stato sindaco di Cerignola.
Mi auguro non si arrivi ad un altro” stacchio”