Interviene il Sindaco Franco Metta, con una nota stampa inviata alle redazioni di capitanata, sulla questione riguardante il locale nosocomio e la riorganizzazione dello stesso alla luce dei mesi estivi. «Apprendo dalla stampa preoccupanti novità sull’ospedale “G. Tatarella”: non soltanto si provvederà, per l’estate, ad accorpare alcuni reparti, ma verrà altresì ridotto a due il numero di sedute operatorie mensili – afferma il Primo cittadino -. Notizie estremamente negative. Mi ritrovo a dover evidenziare la mancanza di rispetto mostrata nei riguardi dell’istituzione che ho l’onore di rappresentare, poiché non sono stato informato assolutamente di nulla».
Esprimendo rammarico per non essere stato aggiornato preventivamente sulla questione, e avendo appreso il tutto solo a mezzo stampa, Metta precisa: «In via ufficiosa, peraltro, mi è giunta voce che la parola d’ordine, a proposito dei piani estivi per il nosocomio cerignolano, fosse “segretezza”, e che le orecchie a cui la cosa non doveva assolutamente giungere fossero, in particolar modo, le mie. La Città intera, non v’è dubbio, è allarmata quanto me da queste novità – prosegue il cicognino -. Al fine di ottenere opportuni chiarimenti, intendo incontrarmi al più presto con il Commissario Straordinario dell’AUSL FG, Vito Piazzolla, e con il direttore sanitario del “Tatarella”, Franco Mezzadri. Nell’occasione – conclude Metta -, mi ripropongo di discutere anche dell’annosa questione dei dirigenti sanitari nel nostro ospedale. Questi ruoli, infatti, sono attribuiti a soggetti f.f. da tempo oltremodo prolungato».
Se occupi l’ospedale per protestare noi siamo al tuo fianco
Sig. sindaco abbiamo bisogno anche di un reparto di oncologia medica