Il bluesman, strumentista e cantante Pino Daniele è morto nella notte fra domenica e lunedì, stroncato da un infarto. Avrebbe compiuto 60 anni il 19 marzo. Pino Daniele si sarebbe sentito male nella sua casa di campagna in Toscana, secondo quanto riferisce Il Mattino, citando il figlio e tour manager del cantante, Alessandro. La corsa nel tentativo di prestargli soccorso sarebbe stata vana. Il primo a dare la tragica notizia sul web è stato l’amico e collega Eros Ramazzotti che, postando una foto del cantante sorridente, ha scritto: «Anche Pino ci ha lasciato. Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perché eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo…».
Dopo il concerto-evento del 1 settembre, Pino Daniele era tornato in tour a dicembre con il live “Nero a metà”: l’11 a Bari (Pala Florio), il 13 a Roma (Palalottomatica), il 16 e il 17 a Napoli (PalaPartenope), il 22 a Milano (Mediolanum Forum Assago). Ad accompagnarlo c’era la band originale del 1980. Il 30 dicembre la straordinaria carriera di Pino Daniele era stata omaggiata da una puntata monografica di ‘Canzone’ su Rai1. Commuove l’ultimo tweet, che rilancia un post di Facebook, sul profilo ufficiale di Pino Daniele. Risale a tre giorni fa. Il testo è “Back home…In viaggio per casa”, con la foto in bianco e nero della strada.
GRAZIE PINO PER QUELLO CHE CI HAI REGALATO
Hai accompagnato le nostre vite, compagno di sempre. Autore delle colonne sonore dei nostri ricordi e dei commenti musicali dei nostri giorni. Ricordo quando una sera del 1977 mentre cenavo con i miei a casa, vidi uno dei servizi di Odeon che parlava di un giovane musicista napoletano che proponeva un modo nuovo di interpretare le atmosfere partenopee … erano i tempi di Terra mia e Napul’è. “Belle davvero” pensai. Da allora è passata davvero una vita intera. Grazie Pino