Secondo appuntamento casalingo in tre giorni per l’Audace Cerignola, che ospiterà la Nuova Andria nella sedicesima giornata del campionato di Prima categoria (girone A). Nel penultimo appuntamento dell’andata, i gialloblu in caso di vittoria compirebbero un passo determinante per il “titolo d’inverno”, attendendo la risposta del San Marco impegnato sul campo della Sibillano Bari (i garganici hanno anche una partita da recuperare). Le due formazioni si sono già affrontate nel terzo turno di coppa Puglia: gli ofantini si erano qualificati, imponendosi 0-3 all’andata e con un perentorio 7-1 nel ritorno. Proprio in coppa, giovedì il Cerignola ha superato 2-1 l’Omnia Bitonto in un match affatto facile, come testimonia la quarta piazza dei baresi in classifica: la doppietta di Lasalandra ha concesso di giocarsi il ritorno con un minimo vantaggio, ma il passaggio del turno è tutto da definire. Sembra non essere un periodo particolarmente fortunato per Massimo Gallo ed i suoi ragazzi: sebbene non manchino i risultati, è un momento nel quale bisogna stringere i denti e soffrire, per poter fronteggiare le insidie delle avversarie. Il tecnico infatti ha quasi sempre dovuto fare i conti con l’infermeria, ed ora si aggiunge l’arrivo delle prime squalifiche comminate dal giudice sportivo. Domani infatti sicuri assenti saranno gli appiedati Giuseppe Grieco e Lasalandra, più il difensore Francesco Matera, per il quale lunedì è previsto un intervento chirurgico per sanare la rottura di un menisco; proprio in retroguardia si concentrano i maggiori rebus per la formazione, poiché si tenterà di recuperare Colangione, indisponibile in coppa a causa dell’influenza. Con il probabile forfait anche di Schiavone, a metà campo potrebbe tornare fra i titolari Daniele Amoruso: per quanto riguarda il reparto offensivo, scelte obbligate con Morra-Dipasquale-Flavio Amoruso, a meno che il mister decida per una difesa a quattro.

Dopo quattro stagioni trascorse in Promozione, la Nuova Andria è tornata in Prima categoria e con 19 punti assieme a Virtus Molfetta ed Atletico Stornara, è alle spalle delle prime cinque. Alle dipendenze dell’allenatore Cosimo Sinisi un gruppo dalla spiccata linea verde, con una età media poco superiore ai vent’anni e quasi interamente composto da giocatori del posto. I biancazzurri hanno pareggiato solo una volta ed in trasferta (pur vincendo a Bitonto) hanno rimediato ko piuttosto netti dalle prime della classe: il miglior marcatore è il centrocampista Loconte con sei reti, da seguire anche l’attaccante Tesse, che ha realizzato tre centri. Calcio d’inizio alle ore 14.30, con la direzione di gara affidata al sig. Massari, della sezione di Molfetta.