Siamo solo alla sesta giornata, ma è già tempo per uno dei più classici testacoda: il Polimnia (ancora fermo a zero punti) ospita l’Audace Cerignola, in testa a punteggio pieno nel girone A di Promozione. Stati d’animo diametralmente opposti per le due squadre, con gli ofantini carichi al massimo per un folgorante avvio e baresi desolatamente a secco, non essendo riusciti a smuovere finora la classifica. La formazione di Massimo Gallo giunge dalla perfetta e convincente prestazione interna della scorsa settimana con la Fortis Altamura: una cinquina per ribadire che i gialloblu sono intenzionati ad imprimere al campionato un ritmo forsennato per le avversarie. Lasalandra e compagni giovedì hanno sostenuto una amichevole di lusso contro il Manfredonia (serie D), con buone indicazioni per il tecnico a partire dal risultato, un 2-0 firmato Giuseppe Grieco e Morra che ha infuso ulteriore fiducia e morale. Condizione generale ideale, gioco fluido e rapido esibito anche contro i sipontini, con un Russo in bella mostra ed una difesa che nonostante avversari di altra categoria ha tenuto benissimo. Tuttavia, proprio in retroguardia c’è qualche lieve matassa da dipanare per Gallo: Colangione e Matera non sono al top per via di leggeri intoppi fisici (sono rimasti a riposo nel test di due giorni fa) e la riserva sul loro impiego sarà sciolta solo a poche ora dal fischio d’inizio. A seconda di chi recupererà, sono in preallarme Colucci e Borrelli, da utilizzare come esterni bassi rispettivamente a destra o sinistra, con Ciano spostato al centro. Restando inalterato il resto degli undici, è probabile la riproposizione del tridente Lasalandra-Morra-Dipasquale, così come accaduto con la Fortis Altamura.
Il Polimnia ha vinto il girone B di Prima categoria lo scorso maggio, ma in questo primo scorcio di stagione sta pagando lo scotto della nuova avventura: cinque sconfitte in altrettante gare, malgrado in un paio di occasioni potesse meritare di più, come a San Marco nello scorso turno, quando i rossoverdi si sono fatti rimontare dal vantaggio. In settimana però, è arrivato l’avvicendamento sulla panchina: all’esonerato Narraccio è subentrato Di Spirito; una avvisaglia di possibile pericolo per i cerignolani, dato che quando si cambia allenatore, di solito una compagine reagisce con grinta e carattere ad una difficile situazione. Il giocatore più rappresentativo è il centrocampista Montecasino -con molteplici trascorsi in Eccellenza-, cui si aggiungono i vari Caruso, Semeraro, Antonicelli e Zaccaro, per un team che non sembra meritare la posizione che occupa attualmente, visti i propositi di playoff nutriti dalla società adriatica. C’è un precedente a Polignano, in Eccellenza nella stagione 2012/2013: curiosamente anche allora era la sesta giornata e si imposero i gialloblu per 0-1. Si giocherà alle ore 15.30 al “Madonna d’Altomare”, con la direzione di gara affidata al sig. Spina, della sezione di Barletta.